> > Inghilterra, padre si fa tatuare la cicatrice del figlio operato

Inghilterra, padre si fa tatuare la cicatrice del figlio operato

padre tatuato cicatrice figlio

"Non c'è niente di cui vergognarsi": Martin Watts, padre di Joey, 6 anni, si è tatuato la cicatrice del figlio operato al cuore.

L’amore provato dai genitori per i propri figli è il più grande ed onesto che possiamo conoscere in questa vita. A dimostrarlo, ancora una volta, è quanto accaduto in Inghilterra. Joey Watts, bambino di 6 anni, residente a Hull, una cittadina nella regione dello Yorkshire a circa un’ora di treno da Leeds, si è dovuto far operare al cuore. L’operazione era molto delicata: consisteva nell’allargare un importante vaso sanguigno, l’aorta. L’intervento è riuscito ma ha lasciato sul piccolo una enorme cicatrice di quasi 16 centimetri sul petto.

Prevista un’altra operazione

Suo padre, Martin Watts, ha voluto dimostrargli che non c’è assolutamente niente di cui vergognarsi. Per questa ragione si è fatto tatuare la doppia cicatrice (un lungo taglio verticale, seguito sotto da uno orizzontale) riportata dal bimbo come conseguenza dell’operazione. Il tatuaggio è davvero realistico e sarebbe in grado di confondere chiunque. Stando a quanto riportato dal sito corriere.it, anche il fratello minore di Joey, Harley, soffre dello stesso difetto cardiaco e dovrà essere operato.

La stenosi sopravalvolare dell’aorta (SSVA) è un restringimento del lume dell’aorta in prossimità della sua origine o di altre arterie (rami dell’arteria polmonare, arterie coronarie). Tale restringimento può impedire la circolazione del sangue, provocando un soffio al cuore e un’ipertrofia ventricolare.

La madre dei bambini, Leanne, ha dichiarato: “Tutti questi nostri guerrieri dovrebbero essere orgogliosi delle loro cicatrici e di tutto ciò che stanno realizzando nella vita. Abbiamo in programma un altro intervento chirurgico nel prossimo futuro, per l’altro nostro figlio. Per noi ora è vitale aiutare a raccogliere fondi per una causa così importante, che non riguarda solo noi”.