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Uomo salva medusa gigante a mani nude: nessun danno collaterale

medusa gigante

Era rimasta arenata sugli scogli, ma un uomo ha usato una particolare strategia per mettere in salvo l'animale senza correre alcun rischio

Senza grandi difficoltà e sprezzante del pericolo, un uomo ha salvato una medusa gigante rimasta arenata sugli scogli della riva e impossibilitata a prendere il largo. Il 34enne l’ha rimessa in salvo completamente incurante dei rischi: senza protezioni ha afferrato a mani nude l’animale, aiutandolo a liberarsi dalle rocce.

Salva a mani nude una medusa gigante

Senza alcun danno e senza paura ha aiutato una medusa gigante che aveva difficoltà ad arrivare al largo. L’uomo, un trentaquattrenne, ha liberato dagli scogli l’animale semplicemente toccandogli la “testa” e prestando massima attenzione a non toccare i suoi tentacoli velenosi. Così l’operazione, per quanto delicata, è andata a buon fine: la medusa è stata rimessa in salvo e per l’uomo nessun danno collaterale.

“Le meduse si spostano verticalmente, quindi possono stare in superficie e possono scendere sul fondo. Sono animali che si muovono. Non ci sono regole predefinite: le trovi ovunque. Perché le meduse sono parte del plancton e si spostano con la corrente. Possono nuotare, ma non riescono a contrastare il moto delle correnti”. E’ questa l’ottima spiegazione fornita da Ferdinando Boero, biologo marino dell’Università del Salento, e riportata da Focus.it. Per questo motivo, i molti bagnanti e i turisti appassionatissimi delle spiagge paradisiache devono stare allerta: se guardando il mare notiamo qualche medusa, l’unica soluzione per ridurre al minimo ogni rischio è non tuffarci in acqua. Infatti, non sono le meduse a venirci incontro e attaccarci: siamo noi che, talvolta inconsapevolmente, andiamo incontro alle meduse.