Asia Angaroni In Inghilterra un uomo di 35 anni, in un folle raptus di gelosia, si è scagliato contro la sua ormai ex fidanzata, provocandole gravi lesioni e tenendola sequestrata. La giovane ragazza aveva solo messo “mi piace” a un post pubblicato su Facebook da un altro ragazzo.
Inghilterra, tenta di cavare gli occhi alla fidanzata
Ha tentato di cavarle gli occhi, poi l’avrebbe rinchiusa tra mura domestiche per evitare che qualcuno potesse accorgersi di quei lividi sul volto. Un’atrocità fuori dal normale quella compiuta da Danny Bridges, bodybuilder di 35 anni di Whitstable (Inghilterra). Bridges è stato così condannato a 6 anni di detenzione. Su di lui grava l’accusa di aver provocato gravi lesioni alla sua ex fidanzata, lasciandola con due occhi neri, dopo averli schiacciati con i pollici. Lo scempio ha avuto luogo nell’appartamento che condividevano. Le percosse a danno della fidanzato non sarebbero finite: il 35enne, informa Fanpage.it, l’ha anche presa a calci e pugni. Prima aveva persino tentato di strangolarla. “Sei una persona egoista e violenta”, ha commentato il giudice Rupert Lowe al momento della sentenza in un tribunale di Canterbury. “Per di più noto che sorridi mentre ricordo questi fatti“, ha fatto presente il giudice, tra sconforto, rabbia e pena. “Sei soltanto un altro violento aguzzino di donne, che non riesce a mostrare nessun tipo di empatia per chi ti circonda. Qualsiasi altra persona ti incontrerà nella sua vita sarà in serio pericolo”, ha aggiunto rivolgendosi direttamente all’imputato.
Secondo i rapporti resi noti dalla polizia locale, Bridges ha più volte attaccato la sua ex compagna. La prima già nell’aprile del 2018, colpendola con calci e pugni. Poi nel novembre di quello stesso anno, dopo che la donna aveva messo “mi piace” a un post pubblicato da un amico su Facebook.
La condanna
A lanciare l’allarme pare sia stata la stessa vittima. Secondo la ricostruzione degli agenti, infatti, la giovane sarebbe riuscita a inviare un messaggio a un’amica chiedendole di avvertire le forze dell’ordine. All’amica ha raccontato che il fidanzato aveva appena tentato di strangolarla. Gli agenti sono immediatamente sopraggiunti nell’appartamento dei due. Dopo il racconto della compagna, per il 35enne è scattato il fermo con l’accusa di lesioni e sequestro di persona. “Mi ha fatto talmente male che credevo che i miei occhi saltassero fuori e che in qualche modo sarei morta”. Con queste parole la ragazza ricorda quei momenti spaventosi. Di fronte agli agenti, l’uomo ha negato la versione fornita dalla vittima. Per giustificarsi, avrebbe detto che quei lividi erano il segno di una brutta caduta dalle scale, informa ancora Fanpage.it.
Lo scorso 2 maggio è stato dichiarato colpevole e nelle scorse ore è stata resa nota la condanna a 6 anni di carcere. “Speriamo che questa vicenda sia da monito per tutti coloro che commettono questo genere di violenze. Nessuno deve soffrire in silenzio, bisogna farsi avanti perché ci sarà tolleranza zero“. E’ questo il commento di Morgan Fitzpatrick, uno degli investigatori del caso.
