Antonella Ferrari La Guardia costiera spagnola ha fatto sapere di aver soccorso 130 migranti a bordo di due barconi al largo di Alboran, a circa 90 chilometri dalle coste meridionali della Spagna. Stando alle prime informazioni, riportate dalle spagnola Efe, i migranti erano partiti da Bouyafar, in Marocco, e tra loro ci sarebbero una quindicina di donne e un bambino. La richiesta di soccorso per la prima imbarcazione sarebbe arrivata alle 14 circa, mentre la seconda poco dopo. Immediatamente sono scattate le ricerche. Ad individuare e localizzare le imbarcazioni è stato un aereo dell’Aeronautica militare in volo sopra il mare.
L’operazione di soccorso
La Guardia costiera ha inviato due motovedette. La Salvamar Spica ha soccorso i 77 migranti a bordo del primo barcone, mentre la Salvamar Hamal si è occupata dei restanti 53, stipati nella seconda imbarcazione. A riferire dell’operazione è stato un portavoce del soccorso marittimo, il quale ha informato l’agenzia Efe che ha poi dato notizia del salvataggio. L’allarme è arrivato alle 14 di sabato, ma solo alle 18.3o il velivolo Jason 45 ha localizzato i barconi. Stando alle prime informazioni, le persone a bordo erano tutte di origine subsahariana. Le due motovedette, dopo le operazioni si sono dirette rispettivamente a Motril (Granada) e ad Almeria, dove sono giunte in serata.
Portati a terra
Come riportano fonti spagnole, non appena sono giunti in porto, i migranti hanno ricevuto le prime cure e gli sono stati forniti acqua e cibo. Stando alle prime informazioni, tutti sono risultati essere in buone condizioni fisiche. Solo il bambino presentava qualche lieve problema.
