Giorgia Giuliano Oggi, giovedì 4 luglio 2019, l’America festeggia l’Independence Day. Ma non sono indipendenti le parole pronunciate nei confronti delle centinaia di migranti che si ritrovano a vivere in condizioni pessime nei centri di detenzione tra Messico e Stati Uniti. Tali parole sono uscite dalla bocca di Donald Trump che non ha saputo tenere a freno il suo sarcasmo in risposta alle lamentele che denunciano carenza di acqua, poca pulizia e sovraffollamento.
Parola di Donald Trump
«Se gli immigrati illegali non sono contenti delle condizioni nei centri di detenzione costruiti o riadattati velocemente, dite semplicemente loro di non venire. Tutti i problemi sono risolti!». Queste le parole del (repubblicano) Presidente degli Stati Uniti d’America. Gli ispettori del suo stesso governo hanno recentemente denunciato le scarse condizioni igienico sanitarie e il sovraffollamento nei centri di detenzione per migranti al confine tra USA e Messico. Trump ha anche lodato il Messico perché -dice lui- sta facendo molto meglio dei democratici sulla frontiera riguardo alle misure intraprese per contenere il flusso di migranti che si dirigono (e che sognano) l’ America.
Non sono certo passate inosservate le difficili condizioni in cui i migranti che sovraffollano i centri di detenzione al confine tra i due Paesi sopra citati si ritrovano a vivere le loro giornate. Poco cibo, poca acqua per lavarsi e per bere. E’ secco il sarcasmo di Donald Trump che con poche parole risolutive ha detto la sua a seguito delle indagini condotte dagli ispettori della sicurezza nazionale e messe a rapporto. I media americani hanno diffuso materiale fotografico che fa pensare a un vero e proprio scandalo per il governo.
