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Francia, tifoso algerino investe una famiglia: morta una donna

algeria tifosi

Sono più di 70 gli arresti di tifosi algerini durante i festeggiamenti per la conquista delle semifinali di Coppa d'Africa.

Una vera e propria tragedia, quella avvenuta a Montpellier, città situata in Francia, durante i festeggiamenti del popolo algerino in seguito alla qualificazione della propria Nazionale alla semifinale della Coppa d’Africa 2019 che si sta svolgendo in terra egiziana. In seguito alla vittoria sulla Costa d’Avorio ai calci di rigore, tantissimi algerini che abitano in terra francese sono scesi in piazza per festeggiare lo storico traguardo. Durante i balli e le feste di quest’ultimi, però, una donna di 42 anni ha perso la vita.

La dinamica dell’incidente è ancora incerta e le forze dell’ordine locali stanno indagando. Secondo quello che trapela dalle indagini, un 21enne algerino avrebbe perso il controllo della propria vettura finendo rovinosamente su un marciapiedi dove una famigliola stava tranquillamente passeggiando. L’epilogo è stato inevitabile: una donna di 42 anni è morta sul colpo, mentre i suoi due figli hanno subito gravi ferite.

Il figlio più piccolo di appena un anno è stato trasportato d’urgenza in ospedale e le condizioni sono molto gravi. Per quanto riguarda, invece, la sorella più grande, 17 anni, le condizioni di salute sarebbero stabili: avrebbe riportato solo qualche frattura agli arti inferiori. Le forze dell’ordine hanno arrestato il 21enne che viaggiava ad alta velocità.

Disordini in tutto il paese

I festeggiamenti per la conquista delle semifinali di Coppa d’Africa hanno portato a gravi conseguenze in tutta Francia. In tutto sono ben 74 le persone fermate per bagordi ed incidenti. Sono più di migliaia gli algerini che sono scesi nelle piazze della città più importanti: Parigi, Marsiglia, Lione e Montpellier.

I cori e le esultanze sono andate avanti fino a tarda notte, causando grossi disagi alle forze dell’ordine. A tal proposito è intervenuto il ministro degli interni, Christophe Castaner: “Il degrado e gli incidenti avvenuti ieri sera a margine delle celebrazioni per la Coppa d’Africa sono inaccettabili”, ha scritto il ministro sulla sua pagina Twitter.