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Londra, 50 ore di operazione per separare gemelle unite dalla testa

gemelle separate

Dopo tre operazioni, per un totale di 50 ore di intervento, le gemelle unite alla testa sono state separate a Londra.

Safa e Marwa Ullah erano unite dalla testa sin dalla nascita e all’età di due anni sono state finalmente separate, dopo una serie di operazioni da record, durata in totale ben 50 ore. Le gemelline originarie dell’Afghanistan erano affette da una rara malformazione. Sono state operate a Londra dagli specialisti del Great Ormond Street Hospital e ora stanno bene.

La separazione delle gemelle

Le sorelline, definite in gergo medico “craniopagus”, sono venute al mondo il 7 gennaio 2017 con un parto cesareo a Peshawar in Afghanistan. Da subito, al fine di separarle, hanno subito una serie di interventi al Great Ormond Street Hospital di Londra: il primo a ottobre 2018, l’ultimo l’11 febbraio. Il 17 luglio è stato reso noto che le gemelline sono state dimesse e che stanno bene. Secondo quanto è stato riferito dai media britannici, i chirurghi hanno fatto uso della realtà virtuale per produrre una replica esatta della loro anatomia e di una stampante 3D per creare modelli plastici delle strutture delle piccole. Nel primo intervento i chirurghi hanno separato i vasi delle gemelline e poi hanno messo un elemento di plastica fra le teste per tenere separati cervello e vasi. In seguito hanno effettuato varie piccole operazioni al fine di risolvere alcune complicazioni a livello vascolare, ad esempio un ictus che aveva colpito una delle due bimbe. Infine, è stato effettuato l’intervento decisivo, a cervello aperto, finanziato da un donatore privato: sono stati realizzati due nuovi teschi, usando le ossa delle gemelle, anche utilizzando degli espansori.

Le parole della mamma

Le gemelline hanno subito una serie di interventi per una durata totale di 50 ore e un coinvolgimento di più di 100 operatori del Great Ormond Street Hospital di Londra. “Siamo in debito con l’ospedale e lo staff e vorremmo ringraziarli per tutto quello che hanno fatto”, ha detto la mamma delle gemelle, Zainab Bibi al Guardian. Safa e Marwa Ullah, il cui papà è morto d’infarto due mesi prima che nascessero, possono fare ritorno a casa a Londra dalla mamma e dai loro 7 fratelli maggiori. Tuttavia, devono essere sottoposte ad una riabilitazione quotidiana. La storia delle gemelline afghane è diventata un caso di studio. Infatti, secondo quanto scrive la BBC, le coppie di gemelli siamesi con craniopagus nascono una ogni 2,5 milioni e quasi tutte muoiono entro 24 ore.