Antonella Ferrari Il bambino si trovava tra le braccia della madre 26enne, quando all’improvviso è scivolato nel corso di un violento litigio in strada. Le ferite riportate gli sono state fatali e per il piccolo di appena 3 mesi non c’è stato nulla da fare. La tragedia si è consumata davanti a un negozio in Georgia, e la donna è ora accusata di omicidio e violenza su minori. La notizia è stata riferita dalla polizia, la quale ha fatto sapere che la 26enne avrebbe avuto un litigio per futili motivi, con una donna che non aveva mai visto prima.
Bimbo cade e muore
Karen Lashum Harris, questo il nome della madre, si trovava nel parcheggio di un negozio di articoli di bellezza, quando ha iniziato ad alzare la voce con un’altra donna. Dalle parole si è però presto passati ai fatti, e le due se le sono date di santa ragione. La 26enne però non si è preoccupata del fatto che tra le sue braccia ci fosse il neonato, il quale è scivolato finendo a terra. Il giorno successivo alla caduta il piccolo stava male, ed è stato portato in ospedale. Lì i medici hanno riscontrato un grave trauma cranico, che in poche ore lo ha portato alla morte. In un primo momento, interrogata dalla Polizia, la donna aveva raccontato che il piccolo era scivolato dalle braccia di un amico di famiglia, ma le indagini hanno fatto emergere le immagini di una telecamera di sorveglianza della zona.
Accusata la madre
Le immagini ottenute dalla polizia mostrano chiaramente la donna mentre tiene tra le braccia il bambino e al contempo litiga con una donna accanto ad un’auto. All’improvviso il piccolo scivola e cade a terra, mentre tutte le persone nelle vicinanze corrono a sincerarsi sulle sue condizioni di salute. Tentano anche di dividere le due donne, senza però riuscirci. La madre è stata dunque incastrata ed è ora accusata di false dichiarazione e ostruzione alla giustizia, oltre che di omicidio. Nessuna accusa invece per l’altra donna coinvolta nella lite.
