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Indagine antitrust Usa: coinvolti Apple, Amazon, Google e Facebook

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Come spiegato dal dipartimento, se dall'indagine antitrust dovessero emergere violazioni, verranno chieste le opportune correzioni.

Il dipartimento di giustizia americano avrebbe aperto un’indagine antitrust che coinvolge le più grandi aziende hi-tech degli Usa, tra cui Apple, Amazon, Google e Facebook. A riportare la notizia è il Wall Street Journal il quale spiega che l’obiettivo delle autorità americane è scoprire se le aziende sottoposte a indagine abbiano in qualche modo soffocato illegalmente la concorrenza. Stando a quanto spiegato in una nota, l’indagine punterebbe ad accertare il modo in cui le piattaforme tecnologiche in questione hanno raggiunto il successo, appurando dunque se sono state utilizzate pratiche illecite a danno dei consumatori. La notizia arriva proprio a pochi giorni da quella della multa da 5 miliardi di dollari a Facebook per scandali sulla privacy.

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L’indagine si pone in particolare l’obiettivo di valutare il mercato online e assicurare che gli americani abbiano accesso a mercati in cui le aziende competono sulla base dei meriti e dei servizi offerti. Se fossero accertate violazioni, come confermato dal dipartimento, verranno chieste le opportune correzioni. Sono molti infatti ad accusare il settore del web di farsi le regole da sè, e Washington ha deciso ora di dire la sua in merito. Tutto potrebbe essere partito dall’annuncio della società di Mark Zuckerberg relativamente alla creazione della Libra. La notizia aveva scatenato reazioni violente, prima tra tutte quella del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

Colpiti i giganti

Per tutte le grandi aziende coinvolte, la posta in gioco è alta. Per Amazon fanno da sfondo gli attriti con l’amministrazione Trump, dovuti alle incomprensioni tra il tycoon e il patron Jeff Bezos. Apple è invece alle prese con la questione dei dazi, così come Google, e l’indagine non farebbe altro che portare distrazione in un momento delicatissimo. Facebook, delle 4, è forse quella che si gioca la partita più difficile. Negli ultimi tempi sono tante le critiche mosse al social network, che si troverà per l’ennesima volta nell’occhio del ciclone.