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Cerca escrementi di pipistrello e resta incastrato in una fessura

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Quattro giorni di attesa per Sum Bora, rimasto incastrato in una stretta fessura della montagna. A salvarlo sono intervenuti 200 uomini.

Un uomo cambogiano alla ricerca di escrementi di pipistrello è improvvisamente scivolato per recuperare la torcia caduta. Dopo l’incidente si è trovato incastrato in una stretta fessura di montagna. Il cambogiano è rimasto intrappolato nella cavità rocciosa per quattro giorni, ma fortunatamente si è salvato. I soccorritori, infatti, hanno avvistato il corpo di un uomo all’interno della fessura nella montagna e dopo 10 ore di operazioni di soccorso hanno tratto in salvo l’uomo di origine cambogiana.

Uomo incastrato in una fessura

La tragica esperienza è avvenuta in una foresta di Chakry, in Cambogia: il malcapitato è un cambogiano di 28 anni, Sum Bora. Secondo le informazioni riportate su Fanpage, l’uomo stava cercando e raccogliendo escrementi di pipistrello. Improvvisamente è scivolato nella cavità della montagna ed è rimasto incastrato in una stretta fessura. In Cambogia, infatti, gli escrementi di pipistrello vengono utilizzati come fertilizzanti. Come riporta Abc News, inoltre, questi fertilizzanti vengono venduti dagli strati di popolazione più povera per racimolare denaro. Purtroppo, però, per Sum Bora la perlustrazione e la raccolta non sono andati a buon fine. A lanciare l’allarme della sua scomparsa è stata la famiglia del 28enne. Non vedendolo tornare a casa, l’intera famiglia è partita alla ricerca disperata del giovane. A trovarlo sarebbe stato proprio il fratello.

Il salvataggio

I soccorritori giunti sul posto hanno dovuto escogitare un piano in modo da non ferire Sum Bora. La cavità, infatti, era molto stretta e qualsiasi movimento sbagliato avrebbe potuto peggiorare la situazione. Per estrarre il 28enne dalla fessura sono intervenuti 200 uomini per ben 10 ore. Utilizzando delle microcariche di esplosivo avrebbero fatto saltare la roccia che circondava il corpo del giovane. L’intervento è avvenuto intorno alle ore 18 di mercoledì scorso, 7 agosto 2019. Sum Bora è finalmente libero nonostante le lievi ferite causate dalle rocce appuntite.