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Amazzonia, Leonardo DiCaprio dona 5 milioni di dollari per gli incendi

Leonardo Di Caprio amazzonia

Dopo gli appelli, Leonardo DiCaprio è sceso in campo con un'ingente donazione per tentare di salvare l'Amazzonia.

Anche Leonardo DiCaprio è intervenuto per salvare l’Amazzonia dai roghi che stanno devastando il polmone della Terra. Il celebre attore, dopo aver lanciato un lungo e accorato appello tramite la propria pagina Instagram, ha annunciato di aver donato 5 milioni di dollari per aiutare a contrastare le fiamme.

DiCaprio dona 5 milioni

Leonardo DiCaprio ha deciso di contribuire concretamente alla causa con un’ingente donazione, tramite la sua fondazione, la DiCaprio Foundation. L’attore premio Oscar ha istituito l’Amazon Forest Fund, insieme alla Earth Alliance (nata il mese scorso per volontà dei filantropi Brian Sheth e Laurence Powell Jobs). Sul sito della fondazione si legge: “La foresta pluviale amazzonica è in fiamme, con oltre 9 mila incendi che mandano a fuoco paesaggi insostituibili in tutto il Brasile. La distribuzione della foresta pluviale sta rapidamente liberando anidride carbonica nell’atmosfera, e distrugge un ecosistema che ogni anno assorbe milioni di tonnellate di emissioni di carbonio, una delle migliori difese del pianeta contro il cambiamento climatico“.

Amazzonia, appello di Leonardo DiCaprio

In precedenza, Leonardo DiCaprio aveva partecipato agli appelli per sensibilizzare la situazione in Amazzonia. Il famosissimo attore americano ha sempre mostrato particolare attenzione alla salvaguardia dell’ambiente ed ai diritti degli animali. DiCaprio ha deciso di pubblicare un lungo post per ribadire l’importanza del nostro ecosistema e per denunciare la gravissima situazione della foresta amazzonica che sta bruciando da diversi giorni.

In Brasile, infatti, la situazione sta letteralmente sfuggendo di mano: lo stato d’emergenza è stato dichiarato ad inizio agosto e dopo più di 20 giorni i boschi continuano a bruciare senza sosta. I dati sono eloquenti: 70mila gli incendi scattati nel 2019, un aumento dell’83% rispetto al 2018. Al centro del polverone c’è il presidente del Brasile, Bolsonaro, reo di aver incoraggiato la propria popolazione nello sfruttare il più possibile le riserve boschive.

Il post di DiCaprio

Leonardo DiCaprio ha così scritto sulla propria pagina Instagram:

“I polmoni della Terra sono in fiamme. L’Amazzonia brasiliana, che ospita 1 milione di indigeni e 3 milioni di specie, brucia da più di due settimane di seguito.

Dall’inizio di quest’anno ci sono stati 74.000 incendi nell’Amazzonia brasiliana – un incredibile aumento dell’84% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (National Institute for Space Research, Brasile).

Scienziati e ambientalisti attribuiscono la causa alla deforestazione accelerata dal presidente Jair Bolsonaro, che ha lanciato un invito aperto a taglialegna e agricoltori per liberare la terra dopo l’entrata in carica a gennaio.

La più grande foresta pluviale del mondo è un elemento critico della soluzione climatica globale. Senza l’Amazzonia, non possiamo tenere sotto controllo il riscaldamento della Terra. L’Amazzonia ha bisogno di più delle nostre preghiere. Allora, cosa puoi fare? Come risposta alle emergenze, fai una donazione ai gruppi in prima linea che lavorano per difendere la foresta. ⁣

Prendi in considerazione l’idea di diventare un sostenitore delle iniziative forestali della comunità della Rainforest Alliance nelle foreste tropicali più vulnerabili del mondo, inclusa l’Amazzonia; questo approccio è di gran lunga la difesa più efficace contro la deforestazione e gli incendi boschivi naturali, ma richiede una collaborazione profonda e di lungo periodo tra le comunità e il settore pubblico e privato.

Rimani aggiornato su questa storia e continua a condividere post, taggare agenzie di stampa e influencer. ⁣Diventa un consumatore consapevole, avendo cura di supportare le aziende impegnate in catene di approvvigionamento responsabili. ⁣ Elimina o riduci il consumo di carne bovina; l’allevamento del bestiame è uno dei principali fattori di deforestazione dell’Amazzonia.

Quando arriverà il momento delle elezioni, VOTA i leader che comprendono l’urgenza della nostra crisi climatica e sono disposti a intraprendere azioni coraggiose, compresa una governance forte e una politica lungimirante”.