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Amazzonia, Bolsonaro invia l'esercito: "Non sia pretesto per sanzioni"

incendi amazzonia

"Gli incendi forestali avvengono in tutto il mondo e non possono essere utilizzati come pretesto per sanzioni internazionali", ha detto Bolsonaro.

Il Presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, ha finalmente deciso di intervenire con l’esercito per aiutare i vigili del fuoco locali a domare le fiamme che divampano e distruggono l’intera foresta amazzonica. Inoltre, il capo del governo brasiliano ha promesso tolleranza zero nei confronti dei piromani che facilitano la diffusione dell’incendio.

“Noi siamo un governo con tolleranza zero nei confronti del crimine e nel campo dell’ambiente non c’e’ differenza: noi agiremo in modo deciso per mettere sotto controllo gli incendi”, ha sottolineato Bolsonaro durante un discorso televisivo alla vigilia del G7 in Francia.

Il discorso di Bolsonaro

Durante il discorso alla propria nazione, Bolsonaro ha sottolineato che gli incendi divampati nel mese di agosto in Amazzonia non devono assolutamente giustificare sanzioni contro il Brasile: “Gli incendi forestali avvengono in tutto il mondo e non possono essere utilizzati come pretesto per sanzioni internazionali. La foresta amazzonica è parte essenziale della storia del Brasile: proteggerla è un nostro dovere”, ha dichiarato Bolsonaro. “Ne siamo consapevoli e stiamo agendo per combattere la deforestazione illegale. Siamo un governo di tolleranza zero contro la criminalità e il settore ambientale non è differente”, ha concluso il presidente brasiliano.

Continuano le proteste

Le proteste contro l’operato di Bolsonaro continuano ad impazzare in tutto il Brasile ed in tutto il mondo. Durante il discorso del presidente, in tutto lo stato sudamericano sono partite le ‘paneladas‘, ovvero sbattere le pentole e creare forte rumore per coprire le parole del Premier brasiliano.

In tutte le più grandi città del Brasile, da San Paolo e Rio de Janeiro, decine di migliaia di manifestanti si sono riversati sulle strade cantando cori e slogan contro Bolsonaro: il traffico è stato completamente bloccato in tutta la nazione.