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Mangia gli organi della sua ex dopo averla uccisa

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Joseph Oberhansley è stato condannato all'ergastolo per aver assassinato la sua ex fidanzata e averne mangiato il cervello e il cuore.

Joseph Oberhansley non solo ha ucciso la sua ex fidanzata Tammy Jo Blanton, ma dopo l’omicidio ha sezionato il cadavere della donna e ne ha mangiato il cervello e il cuore. Il 25 agosto 2019 il 38enne, nativo di Jeffersonville, in Indiana (Stati Uniti), è stato condannato in maniera definitiva all’ergastolo per il delitto, risalente all’11 settembre del 2014, dopo essere riuscito a scampare alla pena di morte.

La condanna all’ergastolo

Quando è stato ritrovato dalla polizia nel settembre del 2014, il cadavere di Tammy Jo Blanto, 46 anni, era smembrato e a pezzi. La donna si trovava in una pozza di sangue dentro la vasca da bagno del suo appartamento con sopra una tenda da campeggio. Sul corpo erano presenti 25 evidenti segni di ferite da arma da fuoco e diversi tagli effettuati con il coltello. Nella spazzatura c’erano un paio di pinze insanguinate. Secondo l’autopsia, la ragazza era morta per ferite multiple da pugnalata. Il suo ex fidanzato è stato quasi subito accusato dell’omicidio. Durante questi anni, la difesa di Joseph Oberhansley ha cercato di appellarsi all’infermità mentale dell’uomo, ma dopo un breve ricovero nel 2017 in un ospedale psichiatrico, è stato dichiarato incapace di intendere e di volere. L’uomo ha ricevuto la condanna in maniera definitiva all’ergastolo.

I precedenti dell’uomo

I due avevano vissuto insieme per diverso tempo. Poco prima della tragedia Tammy Jo Blanto aveva rotto con Joseph e aveva cambiato la serratura di casa, secondo quando è stato riportato dalla stampa locale. Per vendetta il 38enne aveva fatto irruzione nella casa e con furia aveva catturato e violentato la donna. Dopo averla uccisa, aveva fatto a pezzi il cadavere, decidendo di mangiarne alcuni organi, fra cui cuore e cervello. Già nel 2000 aveva ucciso la sua fidanzata di allora, Sabrina Elder, che aveva solo 17 anni. L’uomo era stato condannato per omicidio colposo e tentato omicidio: oltre a Sabrina aveva aggredito anche la mamma che aveva provato a difenderla.