Lisa Pendezza È di almeno 8 neonati morti il bilancio di un drammatico incendio che ha colpito l’ospedale di El Oued, al confine tra l’Algeria e la Tunisia. Il rogo è scoppiato nel reparto di maternità, nella notte tra lunedì 23 e martedì 24 settembre, per cause ancora da accertare.
Algeria, incendio in ospedale
I soccorritori non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso per gli 8 neonati. “Alcuni bimbi sono morti bruciati, altri asfissiati dal fumo”, spiega Nassim Bernaoui, capitano della Protezione Civile. “Siamo addolorati. Fortunatamente, siamo riusciti a salvare 11 bambini, 107 donne e 28 dipendenti della struttura”.
Le prime informazioni sull’incendio che ha colpito il reparto di maternità dell’ospedale algerino sono state confermate dal ministro della Salute, Mohamed Miraoui. La causa del rogo è ancora incerta. Secondo il Ministero, le fiamme potrebbero essersi propagate a partire da un dispositivo anti-zanzare. I Vigili del Fuoco sono riusciti a domare l’incendio e a evitare che si estendesse anche ad altri reparti. All’esterno dell’ospedale si è radunata una folla per chiedere l’apertura di un’inchiesta sull’accaduto.
I precedenti
Nel maggio 2018, lo stesso reparto di El Oued era già stato colpito da un incendio. La struttura aveva riportato gravi danni, ma non erano state registrate vittime.
Nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 settembre, 11 persone hanno perso la vita in un incendio che ha interessato l’ospedale di Badim, a Rio de Janeiro. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero state provocate da un cortocircuito nell’edificio adiacente. I pazienti sono stati messi in salvo e trasferiti nella seconda sede del nosocomio.
