Andrea Ienco Un probabile caso di Ebola è stato segnalato a Malmö, nella Svezia meridionale. Febbre alta ed altri sintomi riconducibili alla malattia infettiva hanno permesso di sospettare un possibile contagio da Ebola. La vittima, di ritorno da un viaggio in una regione non specificata, è stata ricoverata nella giornata di ieri, lunedì 7 ottobre, nel reparto malattie infettive dell’ospedale di Skåne.
Svezia: sospetto contagio da Ebola
A far scattare l’allarme Ebola non solo i sintomi dell’uomo ma anche la destinazione del suo recente viaggio. L’uomo era di ritorno da un viaggio in una regione, ancora non specificata, in cui sono stati confermati alcuni casi di contagio.
La responsabile delle operazioni della clinica, la dottoressa Maria Josephson ha dichiarato che “la malattia è improbabile ma non può essere esclusa fino all’arrivo dei risultati degli esami” ed ha quindi invitato alla cautela perché non si creino situazioni di inutile panico.
I sintomi del virus
Il virus, che nel 2018 ha devastato il Congo, continua ancora oggi a far paura. Si tratta di una malattia grave e spesso fatale in grado di diffondersi da uomo a uomo attraverso il contatto diretto con sangue e secrezioni di un soggetto infetto. I sintomi possono comparire da 2 a 21 giorni dopo il contagio, tra questi si annoverano:
- febbre,
- mal di testa,
- dolori articolari e muscolari,
- debolezza,
- diarrea,
- vomito,
- mal di stomaco,
- mancanza di appetito
- rush cutaneo
- emorragie
I primi possono sovrapporsi a quelli di una comune influenza, difficile quindi diagnosticare il virus. Il contagio da Ebola può essere rilevato solamente in seguito ad appositi test svolti in laboratorio.
