Debora Faravelli La Polizia dell’Essex ha diffuso le prime fotografie dell’uomo arrestato perché autista di un camion nel cui container sono stati trovati 39 cadaveri.
Container con 39 cadaveri: l’autista del camion
Il suo nome è Maurice Mo Robinson, e da quello che la Polizia ha lasciato trapelare si tratterebbe di un uomo di 25 anni di origini nordirlandesi. Gli inquirenti hanno contattato la sua famiglia che ha dichiarato di non essere stata in grado di contattarlo dopo la notizia del terribile ritrovamento. Il fratello della sua compagna, visibilmente sconvolto, ha ribadito di non aver avuto sue notizie e di non sapere assolutamente perché ciò sia successo. Lei, una parrucchiera, è anche incinta e aspetterebbe due gemelli proprio da lui. La pagina Facebook dell’arrestato è piena di immagini di camion, compresa una che lo ritrae seduto al posto del conducente.
C’è anche la foto del camion rosso che si presume essere quello immortalato e fermato dalla Polizia. Ha infatti affisso sul parabrezza la scritta “The Ultimate Dream“, la medesima che figura sul mezzo sequestrato. I suoi stessi social mostrano che spesso Mr. Robinson faceva dei viaggi in Scandinavia, precisamente in Svezia e Danimarca.
La vicenda
Il rinvenimento del mezzo è avvenuto intorno alle 2 di notte di mercoledì 23 ottobre 2019 nel complesso industriale Watergate Park, a una trentina di km ad Est di Londra. I cadaveri trovati sarebbero 38 di adulti e uno di un adolescente. Sono già iniziate le indagini per risalire alla loro identità, e si è scoperto che sono tutti di nazionalità cinese.
Il tir proveniva presumibilmente dalla Bulgaria (anche se le autorità bulgare negano) ed era entrato in Gran Bretagna da Holyhead, porto del Galles dove partono e arrivano i collegamenti con l’Irlanda. Una scelta insolita quella di arrivare dal Galles, dettata probabilmente dalla volontà di eludere i controlli di Dover e Calais.
