Alberto Pastori Una storia orribile. Una bambina di 10 anni si era recata all’ospedale pediatrico di Posadas, capoluogo della provincia argentina di Misiones, a causa dei forti dolori addominali di cui soffriva. Dopo averla sottoposta agli esami necessari, i medici hanno scoperto che la piccola era incinta di 28 settimane. A rendere ancora più terribile la vicenda è che il presunto padre del bambino sarebbe il fratello della vittima, di 5 anni più grande. Per questo, la polizia ha già provveduto ad avviare un’indagine giudiziaria per “violenza carnale aggravata”. Nel frattempo, le autorità ospedaliere hanno stabilito che, dato la gravidanza ormai avanzata, la bambina non potrà abortire.
Venerdì 8 Novembre 2019, l’ospedale ha diffuso un comunicato in cui spiegava come il 4 Novembre, una paziente di 10 anni sia stata ricoverata presso il nosocomio materno e neonatale con una diagnosi di 28 settimane di gravidanza adolescenziale, asma cronica e infezione del tratto urinario.
Violenta e mette incinta la sorella di 10 anni
Ana María Pereira, la direttrice del centro Infancia del Ministerio de Desarrollo Social provinciale, ha dichiarato che il suo ufficio era a conoscenza della situazione. Inoltre, la Pereira ha spiegato: “La denuncia è stata fatta e ora stiamo monitorando la paziente. Ho lavorato come assistente sociale per molti anni e siamo davvero scioccati perché è molto piccola. È la più piccola paziente che abbiamo dovuto trattare. Daremo supporto psicologico alla famiglia “. Inoltre, la donna ha continuato dicendo che cercheranno di fare di tutto per rafforzare il legame con la futura nonna in modo che la piccola diventi l’adulto responsabile necessario per il nascituro. La Pereira ha poi concluso dicendo che la bambina deve riprendere la sua vita scolastica al più presto.
