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Parlamento Ue: Sassoli rifiuta il silenzio per vittime del Bataclan

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David Sassoli, il presidente del Parlamento europeo, non ha rispettato il minuto di silenzio per le vittime del Bataclan del novembre 2015.

Il 13 novembre 2015 a Parigi 130 persone perdevano la vita in un attentato terroristico di matrice islamica. A distanza di 4 anni, il presidente del parlamento europeo David Sassoli non ha voluto effettuare un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del Bataclan. La scelta ha scatenato diverse polemiche soprattutto dalle opposizioni. In prima linea la denuncia di Sunsanna Ceccardi (Lega): “Una sola parola: vergogna!”. Vediamo come ha reagito la deputata.

Sassoli, vittime del Bataclan

La Francia ha onorato e ricordato le 130 persone morte nell’attentato terroristico di Parigi del 13 novembre 2015. David Sassoli, presidente del Parlamento Ue, invece, non ha rispettato il minuto di silenzio (proposto dal gruppo della Lega) per le vittime al Bataclan. Per le opposizioni questa scelta diviene un nuovo terreno di scontro capace di alimentare la polemica. In prima linea il commento di Susanna Ceccardi: “David Sassoli” avrebbe esordito la deputata “ha negato di osservare un minuto di silenzio per le vittime del vile attentato terroristico di matrice islamica al Bataclan di Parigi”. Dopo aver spiegato quanto accaduto in termini oggettivi, la leghista attacca il Pd: “Ancora una volta le istituzioni europee dimostrano la più totale incapacità e la mancanza di coraggio nel condannare un gesto barbaro che ha ferito profondamente non solo la capitale della Francia ma tutta l’Europa”.

Il commento poi prosegue ricordando come si erano onorati altri drammatici eventi, tra i quali “la scomparsa di Jacques Chirac, le vittime del naufragio di Lampedusa e la sparatoria avvenuta ad Halle”. Ceccardi si chiede: “Mancava proprio un minuto di tempo per commemorare anche le vittime dell’attentato al Bataclan?”. infine, conclude: “Questa disparità di trattamento è allucinante”, perciò “chiediamo che Sassoli si scusi con i familiari delle vittime di Parigi per questa grave mancanza”.