Dopo le proteste arrivate via Twitter dal Memoriale di Auschwitz, Amazon ha deciso di ritirare una serie di decorazioni natalizie legate ad immagini di un ex campo di concentramento, che i venditori avevano pubblicato sul sito. Il tweet del profilo della “Auschwitz Memorial” è stato condiviso da moltissimi utenti e a seguito dello scalpore social, il rivenditore ha rimosso la merce reputata “inquietante e irrispettosa“. “Tutti i venditori devono seguire le nostre linee guida di vendita e coloro che non lo faranno saranno soggetti all’azione, inclusa la potenziale rimozione del loro account” ha detto un portavoce di Amazon.
It seems that @amazon has removed all of the “Christmas ornaments” with the images of the former Auschwitz camp. Thank you everyone for your activity and response. https://t.co/VGFnSDMWM9
— Auschwitz Memorial (@AuschwitzMuseum) December 1, 2019
Amazon ritira decorazioni
Secondo quanto riportato dalla Bbc, gli oggetti ritirati riportavano chiare immagini di un campo di sterminio, ritraendo anche gli edifici dove erano imprigionate le persone e il filo spinato. Tali oggetti erano in particolare decorazioni per l’albero di Natale, apribottiglie e un tappetino per il mouse. Il memoriale ha quindi aperto una protesta social incassando l’accordo di moltissimi utenti che hanno ricondiviso il post. A seguito delle numerose critiche arrivate sul web, Amazon ha deciso di procedere al ritiro.
La segnalazione del memoriale
A far partire la segnalazione dei prodotti in vendita è stato il Memoriale di Aushwitz, il più grande dei campi di sterminio, dove furono deportati dalla Germania nazista circa 1,3 milioni di persone. Il campo comprende 155 edifici e 300 rovine. Oggi è reso fruibile al pubblico dal consorzio Auschwitz-Birkenau Memorial and Museum.