Antonella Ferrari È di 5 persone il bilancio dell’attacco perpetrato nella notte tra martedì e mercoledì in un hotel di Mogadiscio. A perdere la vita sarebbero stati 3 civili e 2 membri delle forze di sicurezza. I mandanti ed esecutori materiali dell’attentato, stando alle forze dell’ordine locali, sarebbero i membri di un commando di islamisti radicali: “Le nostre coraggiose forze di sicurezza hanno posto fine all’attacco terroristico” recita un comunicato con il quale è stata diffusa la notizia.
Attacco a Mogadiscio
I primi bilanci diffusi dalle autorità locali parlano di 5 morti e 11 feriti. Tra le vittime ci sarebbero anche due membri delle forze di Polizia, mentre nessuno dei feriti risulterebbe in pericolo di vita. A compiere l’attacco, stando ad una prima ricostruzione, sarebbero stati cinque membri del commando Shebeb, i quali avrebbero attaccato la struttura alberghiera solo dopo aver provato ad assaltare il Palazzo presidenziale, molto vicino all’hotel. Le notizie non sono ancora ufficiale, ma la Polizia ha ragione di pensare che si tratti esattamente dello stesso commando in entrambi i casi.
Il comunicato
A dare conto di quanto accaduto al Syl Hotel è stato un ufficiale della Polizia, Ahmed Bashane: “Finora i morti confermati nell’attacco sono due guardie dell’albergo, un combattente islamista, un funzionario del governo e un civile“. Stando alle prime informazioni, l’attacco sarebbe già stato rivendicato dal gruppo che potrebbe essere lo stesso responsabile del tentativo di attacco al palazzo presidenziale.
