Nuovi incendi stanno mettendo in ginocchio l’intera Australia, molto delle cui zone sono oramai devastate dai roghi. Migliaia di persone sono intrappolate tra le fiamme, altre sono costrette a lasciare le proprie abitazioni per cercare luoghi sicuro in cui potersi riparare.
Australia devastata dagli incendi: 5 morti
A causa degli incendi 4 mila persone sono state costrette a rifugiarsi nelle spiagge nel sud-est dell’Australia, in particolar modo nella città costiera di Mallacoota. Altre si sono recate all’interno delle proprie barche per lasciare la costa e dirigersi in mare aperto, scappando dalle fiamme che stanno intrappolando diverse città del Paese tra cui Sydney e Melbourne. Da quel che è emerso nelle ultime ore, dall’inizio dei roghi sarebbero circa 12 le vittime registrate. Negli ultimi giorni sarebbero ben 5: tre vigili del fuoco investiti dalle fiamme mentre prestavano il proprio soccorso nel Nuovo Galles del Sud, un padre e un figlio i cui corpi sono stati ritrovati nella città di Corbargo. Migliaia le abitazioni distrutte dagli incendi, oltre 3 milioni di ettari e dati che si fanno sempre più preoccupanti.
Secondo quanto dichiarato dalle autorità competenti, i roghi sarebbero scaturiti a causa dei forti temporali registrati negli ultimi giorni. Un portavoce dei Vigili del Fuoco ha spiegato come sono pronte diverse squadre di pompieri pronte a soccorrere le 4 mila persone rifugiatesi nella città costiera di Mallacoota: “Abbiamo tre squadre schierate a Mallacoota che si prenderanno cura delle 4.000 persone sulla spiaggia, siamo molto preoccupati per questo gruppo che si ritrova isolato“.