Charlot Broad, una britannica di 32 anni, è morta a causa di una scorretta alimentazione che l’ha portata per quasi tutta la vita a nutrirsi unicamente di patatine, snack e “cibo per bambini”. Una famiglia spezzata lo scorso 18 Gennaio 2019, quando questa giovane madre ha lasciato le due figlie di 6 e 18 anni a causa di un problema legato all’alimentazione. Non è la prima volta che una dieta poco sana e squilibrata causa gravi problemi alla salute: un giovane diciannovenne perse la vista e l’udito dopo aver mangiato solo patatine e salsiccia. La giovane Broad conviveva con questo problema da anni, tant’è che anche durante le due gravidanze, ha mantenuto la stessa alimentazione scorretta, nonostante i numerosi ammonimenti da parte dei medici.
“Mangiava solo patatine e snack”: le dichiarazioni dell’ex compagno
La conferma dei suoi problemi alimentari arriva anche dall’ex compagno, Mark Darley, con cui ha condiviso più di 10 anni di vita. Durante l’udienza al Winchester Coroners Court, l’ex compagno ha dichiarato che fin dal loro primo incontro, Charlot Broad si è nutrita unicamente di Junk food come patatine alle cipolle e cracker al papavero o ai gamberi e bibite gassate.
Anche il fratello, ha dichiarato al DailyMail che fin da piccola, Charlot ha sempre avuto un’alimentazione scorretta: non mangiava mai verdure e si nutriva unicamente di patatine e crocchette di pollo. Oltre ad una scorretta alimentazione la giovane donna era solita vomitare ciò che mangiava, come testimonia la situazione della sua gola, ormai diventata nera e gravemente danneggiata dall’usura dei succhi gastrici.
La sua situazione è drasticamente peggiorata lo scorso 3 gennaio 2019, quando si è rivelato necessario un ricovero ospedaliero.
I medici hanno fatto il possibile per fornire una corretta alimentazione alla paziente in grado di poter migliorare il suo stato di salute, ma la Broad si rifiutava di mangiare qualsiasi cosa che fuoriuscisse alla sua quotidiana alimentazione. Dopo due settimane di ricovero, non c’è stato più niente da fare, e Charlot è morta.
L’esito dell’udienza
Lo scorso Mercoledì 15 Gennaio si è tenuta un’udienza per stabilire la precisa causa del decesso. L’intervento del medico legale Samantha Marshla ha chiarito ogni dubbio precisando che “Charlotte è morta per malnutrizione causata dal rifiuto “intenzionale” di prendere abbastanza cibo”. La mancanza di alcuni nutrienti fondamentali per il corpo, che si acquisiscono con una normale alimentazione hanno provocato il cedimento degli organi della giovane donna portandola al decesso.