> > Coronavirus, primo caso in Finlandia: aumentano i contagi in Francia

Coronavirus, primo caso in Finlandia: aumentano i contagi in Francia

coronavirus-finlandia

È stato confermato il primo caso di coronavirus in Finlandia, introdotto nel paese da una donna cinese di 32 anni attualmente ricoverata a Rovaniemi.

Continuano le segnalazioni di nuovi casi di coronavirus all’interno dei confini europei, con il primo caso confermato in Finlandia e nuovi contagi in Francia dove si è giunti a cinque persone infettate. La notizia del primo caso finlandese arriva direttamente dalla commissaria europea alla Salute Stella Kyriakides, che informando il Parlamento europeo riunitosi in seduta plenaria ha affermato la presenza di: “Quattro casi in Francia, quattro in Germania e un caso appena confermato in Finlandia”.

Coronavirus: primo caso in Finlandia

La commissaria Kyriakides ha inoltre aggiunto di essere certa che siano state prese le contromisure necessarie al fine di scongiurare un ulteriore diffondersi del virus. Al momento non si hanno. A portare il virus in Finlandia sarebbe stata una donna cinese di 32 anni, residente nella città di Saariselka e ritornata nel paese nordico il 23 gennaio, che avrebbe iniziato ad avvertire i primi sintomi della malattia nella giornata di domenica.

La donna è stata successivamente trasportata nella serata di martedì 28 presso l’ospedale di Rovaniemi, capoluogo della Lapponia. Parlando del caso in questione, il responsabile del reparto malattie infettive della struttura sanitaria lappone Markku Broas ha affermato: “Abbiamo ordinato le cure di emergenza dopo aver visto che la donna aveva una febbre molto alta a 39 gradi e gravi sintomi respiratori. Lì è stata effettuata una valutazione del rischio ed è stato riscontrato che era meglio portarla direttamente all’ospedale di Rovaniemi”.

Il blocco dei voli British Airways

Nel frattempo, la compagnia aerea britannica British Airways ha annunciato in questi giorni la sospensione a tempo determinato di tutti i voli aerei da e per la Cina. Sul sito della compagnia è al momento infatti impossibile prenotare voli per il paese fino al mese di marzo. Un analogo provvedimento è stato preso anche dalla compagnia Virgin Atlantic, che ha chiesto ai propri passeggeri di riprogrammare i propri viaggi diretti in Cina e nel territorio cinese di Hong Kong.