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Coronavirus, bimba di 17 giorni guarita dall'infezione senza farmaci

coronavirus bambina cina

In Cina una bambina di 17 giorni è guarita dal coronavirus. La piccola, che aveva contratto l'influenza dalla madre, è guarita senza cure.

In Cina una bimba di 17 giorni è guarita dal coronavirus, la madre resta affetta. Il fatto, accaduto a Wuhan, ha dell’incredibile e sta facendo riflettere i medici sulle possibilità di trasmissione dell’influenza. Xiao Xiao è la paziente più giovane ad essersi ripresa finora.

Coronavirus, bimba guarita a Wuhan

A Wuhan una bambina di 17 giorni, Xiao Xiao, è guarita dal coronavirus: finora è la paziente più giovane ad essersi ripresa. La madre della piccola sarebbe ancora affetta dal virus, mentre la neonata sarebbe già stata dimessa dall’ospedale. L’ennesimo caso arriva dal capoluogo della provincia di Hubei, e ha dell’incredibile: per i medici la piccola sarebbe guarita senza alcuna cura. Nata già affetta dal virus, il dottor Zeng Lingkong, del Dipartimento di Neonatologia dell’ospedale che ha seguito il caso fin dall’inizio, è così intervenuto: “Xiao Xiao aveva un’infezione alle vie respiratorie e lievi danni al miocardio”. Dati i sintomi non evidenti, i medici hanno deciso di non darle antibiotici per lasciarle superare il virus in maniera autonoma.

Ripresa senza alcuna cura

“Non aveva evidenti difficoltà respiratorie, non ha tossito o avuto la febbre, quindi le abbiamo somministrato solo un trattamento per le sue condizioni miocardiche”, ha continuato il dottor Zeng, concludendo: “Qui è persino cresciuta e ingrassata”. Venerdì 21 febbraio, dopo tre test negativi, è stato quindi concesso alla piccola Xiao di tornare a casa, totalmente guarita dal coronavirus e dalle sue malattie cardiache.

Il caso ha però aperto nuove questioni tra i banchi dei medici, che ora temono la possibilità che il virus possa trasmettersi dalle madri ai loro bambini nell’utero. Proprio all’inizio di febbraio a un altro bambino, a trenta ora dalla nascita, era stato diagnosticato il coronavirus: anche qui la madre era affetta dall’infezione. “Questo ci ricorda di prestare attenzione a una potenziale nuova via di trasmissione del coronavirus: la trasmissione verticale da madri a bambini”, aveva dichiarato Zeng nell’occasione.