La Slovenia ha chiuso i propri confini installando blocchi di cemento e controlli serrati a causa dell’emergenza coronavirus: l’accesso è consentito soltanto ai cittadini o a colo che hanno un certificato medico. La particolarità del controllo, però, è che rispetto agli altri Paesi sono stati posti massi di cemento a bloccare le strade. Moltissime le segnalazioni e le immagini apparse sui social.
Coronavirus, Slovenia blocca i confini
Un vero e proprio muro fatto di blocchi di cemento per dividere il confine tra Slovenia e Italia: l’emergenza coronavirus porta a controlli serrati. L’ingresso, controllato dalle forze dell’ordine, è consentito soltanto ai cittadini sloveni o ai possessori di un permesso di residenza permanente o temporanea. L’annuncio delle istituzioni era arrivato nella serata di mercoledì, lo stesso giorno in cui Donald Trump ha annunciato la chiusura dei voli dall’Europa e il premier Conte la chiusura di alcune attività commerciali italiane.
Anche l’Austria aveva imposto serrati controlli ai confini ma senza posizionare massi di cemento. I controlli al Brennero proseguono ininterrottamente e la Polizia ferma tutti i veicoli in entrata e in uscita. Disposta la misura della temperatura.
#coronavirus Come annunciato, pochi minuti fa la Slovenia ha chiuso il confine con l’Italia. Barriere fisiche ai valichi minori (foto @franzbruni1 : quello di Basovizza-Lipizza) ne restano transitabili sei, i maggiori. Ma solo con certificato medico e tampone eseguito #covid19 pic.twitter.com/sYZIx6Fqim
— Alberto Bollis (@abollis) March 11, 2020