In Spagna si registrano oltre 25.000 casi di coronavirus, seconda nazione più colpita in Europa dopo l’Italia. In Francia il numero di contagi sale a 15.000, mentre nel Regno Unito si va oltre i 5.000. Il premier spagnolo ha lanciato un avvertimento alla nazione: “Prepariamoci, saranno giorni critici”.
Coronavirus, oltre 25mila contagi in Spagna
In Italia l’emergenza coronavirus non sembra volersi fermare, ma i numeri preoccupano anche nel resto d’Europa. Secondo gli ultimi dati raccolti, in Spagna si sono raggiunti 25.000 casi di contagi e 1.300 decessi, che fanno del paese iberico la seconda nazione più colpita dopo l’Italia.
“I casi diagnosticati e i decessi aumenteranno nei prossimi giorni. Stanno arrivando giorni critici per i quali dobbiamo prepararci. Il rischio è ovunque, ma dobbiamo fare uno sforzo maggiore- ha dichiarato il Premier spagnolo Pedro Sanchez in un discorso rivolto alla nazione-sul fronte sanitario, il problema più grave è il numero di persone da curare, e poi c’è un altro fronte essenziale: restare a casa, so che è dura, ma dobbiamo andare avanti”, ha concluso.
In Francia e Regno Unito
Secondo quanto riportato nell’ultimo bolletino della Johns Hopkins University, nel Regno Unito il numero di contagiati è salito a 5.067, con un bilancio dei morti che registra 237, contro i soli 65 guariti.
In Francia i dati riportano quasi 15.000 contagi, e per questo motivo il parlamento francese ha votato un nuovo disegno di leggeche verrà attuato nelle prossime ore e che ha come obiettivo quello di limitare il più possibile assembramenti e relazioni pubbliche per i prossimi due mesi, con conseguenze salate dal punto di vista sanzionatorio.