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Coronavirus, in Brasile mascherine regalo esposte sullo stendino

Coronavirus, in Brasile mascherine regalo

Solidarietà in tempi di Coronavirs. Due anziane in Brasile hanno regalato mascherine confezionate da loro.

Due anziane signore in Brasile hanno regalato mascherine durante l’emergenza Coronavirus. Si tratta nello specifico di mascherine chirurgiche lavabili che hanno confezionato personalmente, utilizzando tessuti davvero fantasiosi. Nel comune di Americana, Stato di San Paolo, il quartiere Vale das Nogueiras ha partecipato a questa splendida iniziativa solidale.

Mascherine gratis in Brasile

Silvia e Amanda Oliveira hanno steso una corda per il bucato e appeso le mascherine prodotte, come se fosse una mostra, davanti alle loro case. Chiunque passi per strada può prenderne una, gratuitamente, direttamente dalla molletta che l’assicura al filo.

Il loro è stato un grande gesto di amore nei confronti della collettività, in una situazione delicata come quella che sta vivendo il Brasile per colpa del Coronavirus. Trovare una mascherina, allo stato attuale delle cose, sembra quasi impossibile e per questo la loro creativa idea può essere da spunto per fare qualcosa di concreto.

Solidarietà durante il Coronavirus

Una simile idea l’ha avuta anche una studentesse americana, Ashley Lawrence. La ragazza, originaria del Kentucky, ha deciso di cucire personalmente mascherine per sordi, dal design molto intelligente e a titolo gratuito. Sul prodotto in questione, infatti, è presente una fascia di plastica trasparente che permette a chi lo indossa di comunicare attraverso il labiale.

Anche in Italia ci sono diverse iniziative solidali riguardo alle mascherine: a Comiso, Sicilia, una farmacia ne ha regalate molte, tutte confezionate da dieci donne munite di macchina da cucire. “Ci tengo a precisare che si tratta di mascherine non a norma e, chiaramente prive del marchio CE, ma che possono essere utilizzate, nel rispetto di tutti i consigli di sicurezza diffusi dal governo, quando si deve inderogabilmente uscire di casa”, ha detto Elena Bocchetti, titolare dell’esercizio.