> > Le fake news su Bill Gates più diffuse ai tempi del coronavirus

Le fake news su Bill Gates più diffuse ai tempi del coronavirus

bill gates coronavirus fake news

Bill Gates è il personaggio più preso di mira dalle teorie cospirazioniste sul coronavirus: sono moltissime le fake news presenti sul web.

Un’indagine condotta dal New York Times e da Zignal Labs ha evidenziato le fake news riguardanti Bill Gates più diffuse su Internet ai tempi del coronavirus. Ancora di più del nuovo 5G – che secondo alcune fake news indebolirebbe il sistema immunitario – il fondatore di Microsoft è stato preso di mira dai cospirazionisti. Soltanto su Facebook, infatti sono oltre 16 mila i post che lo riguardano e in totale hanno raccolto 900 mila tra like e commenti.

Tra le bufale più quotate c’è quella secondo la quale Gates sarebbe il vero creatore del Covid-19, una malattia diffusa da un laboratorio che gli avrebbe permesso di controllare il mondo e di trarre profitto dalla vendita dei vaccini. A tale riguardo, potrebbero considerare anche il fatto che Gates ha effettuato una donazione di 10 milioni di dollari per la ricerca di un vaccino, che sono poi aumentati a 250 milioni.

Coronavirus, fake news su Bill Gates

Bill Gates è il personaggio più preso di mira dalle teorie cospirazioniste sul coronavirus: sono moltissime le fake news presenti sul web che lo riguardano. Dopo la principale, che lo vede creatore del Covid-19, c’è quella per cui il fondatore di Microsoft farebbe parte di una solita società internazionale che intende sterminare l’umanità, o ancora perseguirebbe l’obiettivo di costruire una società basata sulla sorveglianza. In questa visione la pandemia non sarebbe altro che una scusa per impiantare microchip in mezzo mondo. Questa fake news deriva da un’altra sua dichiarazione nella quale annunciava che “potrebbero essere usati dei certificati digitali per tracciare i guariti”.

Le teorie cospirazioniste hanno avuto origine da un discorso che Gates tenne nel 2015, nel quale annunciava l’arrivo di una pandemia che avrebbe ucciso miliardi di persone. Il video ha raccolto 25 milioni di nuove visualizzazioni nel corso delle ultime settimane.

“È stressante che ci siano persone che diffondono disinformazione mentre dovremmo tutti cercare vie per collaborare e salvare vite”, ha commentato Mark Suzman, l’amministratore delegato della Fondazione Gates.