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Coronavirus, nel Regno Unito gli studenti potrebbero ripetere l'anno

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Nel Regno Unito si vaglia l'ipotesi a causa del coronavirus di far ripetere a tutti gli studenti l'anno per "assicurare la stessa istruzione".

A causa del coronavirus, il Regno Unito valuta l’ipotesi di far ripetere l’anno agli studenti. A parlare è l’ex capo dell’Ofsted, il dipartimento per l’istruzione del Regno Unito. Secondo l’esperto gli alunni che hanno perso una parte cruciale della preparazione potrebbero dover andare incontro a una bocciatura forzata.

Coronavirus, dal Regno Unito bocciatura per gli studenti

Sir Michael Wilshaw, ispettore capo tra il 2012 ed il 2016 ha spiegato che esisterebbe la possibilità per gli studenti di ripetere l’anno. Tutto quello che è stato perso a causa della pandemia, quindi, necessiterebbe di un anno “in più” per poter essere recuperato”.

L’esperto, parlando al World at One della BBC Radio 4, Micheal ha anche spiegato che si potrebbe pensare di riaprire le scuole a giugno a patto “a patto che ci sia molta pianificazione”.

L’ipotesi dell’anno di recupero

Wilshaw ha spiegato che non esiste nessuna ipotesi, nemmeno in Inghilterra, per la riapertura delle scuole. La stessa sorte tocca all’Italia dove le strutture scolastiche riapriranno a settembre.

Per ora, secondo l’ispettore capo, si profila solo la possibilità in Gran Bretagna di una bocciatura necessaria per il recupero: “Sì, penso che ci sia una probabilità – spiega Micheal Wilshaw -. Ovviamente non per coloro che stanno per sostenere gli esami finali e i cui voti sono già stati determinati. Ma per quelli che dovranno sostenere gli esami il prossimo anno penso che sia possibile pensare di far ripetere l’anno poiché potrebbero avere accumulato gravi lacune”- e continua – “se fossi un genitore di un bambino nell’anno 10 o 5, vorrei che avesse le stesse opportunità degli altri bambini. Se si sono persi, quindi, penso che spetti alle scuole e al governo assicurarsi che gli venga data questa opportunità”.