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I cani fiutano il coronavirus: verranno utilizzati negli aeroporti UK

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Presto negli aeroporti britannici verranno impiegati cani che, grazie a uno speciale addestramento, fiutano il coronavirus.

Nel Regno Unito è stato avviato uno speciale training per cani che fiutano il coronavirus e che presto verranno usati negli aeroporti inglesi per scoprire (in soli 0,5 secondi, secondo gli esperti) la presenza di possibili sintomatici e presintomatici.

Cani fiutano Coronavirus in mezzo secondo

Mentre in Italia si parla di Fase 2, tra le realtà più preccupate da come avverrà la ripartenza troviamo quella trasporti aerei. Rimane ancora un’incognita come si viaggerà, quando e con quali restrizioni, ma nel Regno Unito il fatto che i cani possano fiutare il coronavirus potrebbe fare comodo in termini di sicurezza negli aeroporti.

Oltre ai soliti controlli per presunti spacciatori di sostanze stupefacenti, ora i nostri amici a quattro zampe saranno addestrati per rilevare anzitempo possibili soggetti contagiati, sintomatici o asintomatici.

Meglio dei tamponi

Da alcune settimane è partita un’iniziativa finanziata dai ricercatori del Medical Detection Dogs, la London School of Hygiene and Tropical Medicine (LSHTM) e l’Università di Durham che prevede un training speciale per potenziare l’olfatto dei cani al riconoscimento degli infetti dal virus negli aeroporti inglesi.

Questa procedura permetterà di analizzare 750 passeggeri all’ora e riconoscere asintomatici e presintomatici con Covid-19 in 0,5 secondi con una affidabilità pari al 90%.

Scudo protettivo

L’Oms e i veterinari da settimane ribadiscono a gran voce che è impossibile per cani e altri animali domestici contagiare l’uomo con il coronavirus, ma questo non significa che siano immuni.

Secondo uno studio di Catanzaro, infatti, i nostri amici a quattro zampe possono contrarlo, e proprio questa loro debolezza immunitaria potrebbe rivelarsi uno scudo protettivo per noi, dal momento che il nostro sistema immunitario col tempo potrebbe riconoscere il virus e quindi imparare a combatterlo.