> > Coronavirus, Usa: Donald Trump diserta il briefing: "Sforzi inutili"

Coronavirus, Usa: Donald Trump diserta il briefing: "Sforzi inutili"

coronavirus usa donald trump

Dopo le polemiche sulle iniziezioni di disinfettante Il presidente Usa non ha partecipato al briefing sul coronavirus con i giornalisti.

Il presidente Usa Donald Trump ha disertato il briefing sull’emergenza coronavirus dopo le polemiche circa il suo suggerimento sulle iniezioni di disinfettante. Per la prima volta dopo oltre un mese il tycoon non ha partecipato all’appuntamento con i giornalisti. Secondo alcune indiscrezioni i suoi più stretti consiglieri gli avrebbero consigliato a questo punto di diradare le apparizioni in pubblico. Le ultime dichiarazioni di Trump e la bufera che si è scatenata attorno ad esse metterebbero il presidente in una sovraesposizione mediatica molto nociva per la prossima campagna elettorale.

Coronavirus, Usa: assente Trump

Ad annunciare che avrebbe disertato il briefing sul coronavirus è stato lo stesso presidente Usa con un tweet. O meglio, una serie di tweet. Con il primo Trump ha spiegato le ragioni per cui non sarebbe stato presente al briefing. Con quelli successivi ha pesantemente attaccato i media colpevoli a suo dire di continuare a diffondere menzogne sul suo conto a beneficio degli democratici.

I tweet contro i media

“Qual è lo scopo di tenere conferenze alla Casa Bianca – ha scritto Trump – quando i ‘lamestream media’ non fanno altro che domande ostili, e poi si rifiutano di riferire accuratamente la verità o i fatti. Ottengono voti da record e gli americani non ottengono altro che fake news. Tutto questo non vale il tempo e gli sforzi!”. Il tycoon ha utilizzato non a caso le parole lamestream media, un’espressione usata negli ultimi anni per denigrare i media tradizionali (giornali, tv e radio) considerati antiquati rispetto alle piattaforme online come i blog.

“La pandemia una bufala?”

“Ricordate, la cura non può essere peggiore del problema stesso. – ha continuato Trump – Fate attenzione, siate al sicuro, usate il buon senso! Non ho mai detto che la pandemia fosse una bufala! Chi direbbe una cosa del genere? Ho detto che i ‘Democratici del non fare nulla’ insieme ai loro partner media mainstream sono una bufala. Sono stati anche smascherati ma continuano a diffondere menzogne!”.

Il caso delle iniezioni di disinfettante

Bisogna ricordare che si è scatenato un putiferio attorno al presidente subito dopo le sue dichiarazioni in merito a come trattare il virus. “Il disinfettante lo spegne in un minuto. – aveva detto Trump – Un minuto! C’è un modo per fare qualcosa, tramite iniezione? Perché il coronavirus entra nei polmoni, quindi sarebbe interessante verificarlo. Dovrebbe essere trattato dai medici, mi sembra interessante”. L’inquilino della Casa Bianca si è poi giustificato dicendo che si trattava solamente di sarcasmo.

Nuova impennata di vittime

Intanto negli Usa l’emergenza coronavirus ha fatto registrare una nuova impennata di contagi dopo diverse frenate. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 2.494 contro i 1.258 del giorno prima. Il bilancio delle vittime nel Paese sale complessivamente a 53.511 morti, con 936.293 casi di contagio secondo gli ultimi dati della John Hopkins University.