Lewis Greig è una ragazzo di 13 anni di Glasgow, in Scozia: è stato in coma per un mese a causa del coronavirus che lo ha colpito in modo grave. Nonostante la sua tenera età, però, la madre Karen Simpson ha notato che i sintomi presentati dal bambino erano ben diversi da quelli che molte persone registrano. Per questo motivo ha deciso di lanciare un monito a tutte le mamme per poter prevenire e intervenire in tempo utile per poter salvare i più piccoli.
Coronavirus, ragazzo in coma
La famiglia di Lewis – colpito dal coronavirus – si è isolata in un albergo e da giorni non può vedere il ragazzo di 13 anni che da poco è uscita dal coma. il giovane è stato estubato e respira da solo, ma ha presentato dei sintomi che non si erano mai visti prima. Anche per questo motivo, la madre racconta sui social come si è evoluta la malattia. “Ora è in condizioni stabili e anche se non è tornato il Lewis di prima, sta facendo buoni progressi – ha detto -. Sta ancora assumendo molti farmaci, ma ora sta andando davvero bene”.
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Il Covid-19 si è presentato inizialmente con una forte febbre e un’eruzione cutanea – alcuni sintomi che non sono da sottovalutare nei bambini -. Chiedendo quidni alle mamme di controllare i propri figli, Karen ha dichiarato: “I bambini manifestano molto diversamente con il covid, quindi le cose che devi cercare sono una temperatura elevata superiore a 37,8, eruzioni cutanee su mani e piedi, arrossamento di e intorno agli occhi, mal di testa, malattia, diarrea e confusione. I bambini non si presentano sempre con la tosse secca!”.
La famiglia non è stata contagiata, ma attende in quarantena gli esiti dei tamponi per poter tornare a casa con il giovane Lewis.