Veronica Caliandro Un bambino di 4 anni è morto negli Stati Uniti a causa delle complicazioni dell’influenza. La madre, dopo aver consultato un gruppo social no vax, aveva deciso di non dare il farmaco antivirale prescritto dal medico come prevenzione.
Bimbo di 4 anni deceduto per l’influenza
Sta facendo molto discutere negli Stati Uniti la vicenda di un bambino deceduto all’età di 4 anni in seguito alle complicazioni dell’influenza. Dopo che due dei quattro figli avevano preso l’influenza, il medico di famiglia aveva prescritto il Tamiflu, un medicinale che non serve a guarire, ma che è in grado di impedire la trasmissione del virus se assunto entro 48 ore dalla comparsa dei primi sintomi. Pur non trattandosi di un vaccino, questo farmaco viene prescritto come forma di prevenzione a persone fragili, quali bambini e donne in dolce attesa, che non presentano ancora i sintomi influenzali, ma che si sono ritrovate ad essere a stretto contatto con una persona malata.
Dopo la prescrizione da parte del medico, la madre dei bambini aveva deciso di fare delle ricerche sul web, consultando la pagina del gruppo “Stop Mandatory vaccination”, ovvero “Stop alle vaccinazioni obbligatorie”. Dubbiosa della prescrizione del medico, quindi, ha deciso di non dare il farmaco ai bambini che, a suo avviso, erano in buona salute. Una decisione, purtroppo, risultata fatale per il più piccolo che, in seguito ad una complicazione dell’influenza, è deceduto all’età di 4 anni. Negli Stati Uniti, l’attuale epidemia influenzale risulta particolarmente aggressiva e secondo i Centri di prevenzione e controllo delle malattie americani, il tasso di ricoveri pediatrici è più alto del normale.
