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Oslo, campo di calcio trasformato in classe per gli esami di maturità

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Il governo di Oslo trasforma un campo di calcio in una classe, dove gli studenti norvegesi andranno ad affrontare gli esami di maturità.

In Norvegia, un campo di calcio è stato trasformato in una classe per sostenere gli esami di maturità. Il governo di Oslo, dunque, al contrario nostro, si è già portato avanti, mentre l’esecutivo italiano non ha ancora ben chiarito come si svolgeranno gli esami orali a causa del coronavirus

Sono circa ottantamila gli studenti norvegesi impegnati negli esami di primavera. In quel di Oslo hanno avuta un’idea davvero particolare. A fare da cornice a questi esami è stato un campo di calcio con erba sintetica. Tutti sono distanziati l’uno dall’altro, mantenendo le distanze di sicurezza. Ad un mese dall’allentamento delle misure di sicurezza, dunque, per i norvegesi ci sono i primi tentativi di ritorno alla normalità. Ricordiamo che le misure di sicurezza prese in Norvegia sono state molto più clementi rispetto a quelle italiane. Nel nostro paese, infatti, c’è stato un blocco intensivo di due mesi. Solamente a partire dal 4 e soprattutto dal 18 maggio abbiamo avuto un allentamento delle misure.

Campo di calcio trasformato in classe

Il campo di calcio trasformato in classe per sostenere gli esami di maturità è la Vallhall Sports Arena. Parliamo di una struttura che può contenere circa 6 mila spettatori. Al suo interno, prima dell’emergenza Coronavirus, si tenevano vari spettacoli. La struttura, infatti, faceva da cornice a partite, concerti, mostre e fiere. Il campo vanta una superficie di nove mila metri quadrati. Una grande novità per gli studenti norvegesi. Le differenze rispetto all’Italia sono notevoli. Distanziati l’uno dall’altro, con gel igienizzante a portata di mano. Così i ragazzi norvegesi si apprestano a sostenere la prova scritta. In Italia la situazione sembra essere completamente diversa. Stando alle ultime ipotesi, a partire dal 17 giugno, ci saranno 5 studenti al giorno. Ogni maturando dovrà posizionarsi ad una distanza minima di 4 metri dalla commissione. Ancora però è tutto da decidere. Non si esclude nemmeno l’ipotesi di esami svolti a casa, tramite computer se i contagi dovessero aumentare.

Oslo verso la normalità

Il governo italiano in queste ultime ore si sta trovando ad affrontare una serie di questioni complicate. Uno dei problemi che preme di più attualmente è quello legato alla maturità. Sicuramente per i tanti studenti che si apprestano a concludere il percorso liceale sarà differente rispetto al passato. Sono scomparse le prove scritte e ci sarà solo un colloquio orale. I professori e gli studenti sono assaliti da ansia e dubbi. In molti ritengono che sostenere dal vivo gli esami sia pericoloso per tutti. La soluzione migliore, dunque, sarebbe la maturità a distanza voluta dalla ministra Azzolina, ma non mancano le polemiche e le proteste degli studenti che chiedono la sospensione dell’esame di Stato.