> > Scontri a Minneapolis per la morte di George Floyd: una vittima

Scontri a Minneapolis per la morte di George Floyd: una vittima

Scontri Minneapolis George Floyd

Continuano gli scontri e le proteste negli Stati Uniti dopo la morte di George Floyd: a Minneapolis scoppia l'inferno.

Continuano le proteste negli Stati Uniti dopo la morte di George Floyd, l’uomo di colore soffocato da un poliziotto che lo aveva bloccato a terra. La scorsa notte, la seconda di seguito, nella città dove è morto l’uomo, Minneapolis, si sono registrati dei violenti scontri con episodi di saccheggio e incendio di negozi e supermercati. Un presunto saccheggiatore è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco davanti ad un banco dei pegni dal proprietario del negozio e sull’episodio sta indagando la polizia del Minnesota. Una situazione dunque decisamente fuori controllo.

Scontri a Minneapolis per la morte di George Floyd

Sono molti i video postati nelle scorse ore sui social in cui si riprendono episodi di grande violenza e inciviltà, con negozi e interi palazzi dati alle fiamme e auto distrutte. In uno dei filmati una donna anziana in sedia a rotelle viene saccheggiata da alcuni ragazzi che la investono con il getto di un estintore.

Minneapolis non è stata purtroppo l’unico centro ad aver registrato queste proteste. Anche a Memphis e Los Angeles ci sono state della rappresaglie: nella città del Tennessee migliaia di persone sono scese in piazza e hanno bloccato con un sit-in la Central Union Avenue, mentre nella metropoli californiana centinaia di persone – tutte rispettose delle regole del lockdown con tanto di mascherine – richiamandosi al movimento Black Lives Matter, hanno bloccato il cavalcavia della superstrada 101, in piena downtown, dopo una marcia da davanti al municipio, e hanno rotto i vetri di diverse auto della polizia nei conseguenti tafferugli.