Per la fase 2 dell’emergenza Coronavirus nel Regno Unito, permessi incontri fra amici e parenti in gruppo, purché questi avvengano all’aria aperta e con un massimo di sei persone. L’intento è quello di consentire ai cittadini qualche sprazzo di semi-normalità, con la preghiera di rispettare le regole anti contagio ed evitare assembramenti.
Regno Unito in fase 2
Il premier Boris Johnson ha annunciato un leggero allentamento delle misure, che entrerà in vigore da lunedì 1 giugno 2020. “So bene quanto il lockdown abbia pesato su famiglie e amici che non sono stati in grado di vedersi in un periodo così difficile”, dichiara durante un conferenza stampa, “per questo permetteremo a un massimo di sei persone di incontrarsi all’esterno, a condizione che chi appartiene a nuclei familiari diversi continui ad osservare rigorosamente la regole per il contenimento del contagio”.
Via libera agli incontri sia nei parchi pubblici che giardini privati, per rivedere i propri cari o gli amici. “So che per molti questo è stato un momento tanto atteso e gioioso”, continua il premier, “ma devo sottolineare che per controllare il virus tutti devono stare all’erta, agire in modo responsabile e osservare rigorosamente le regole di distanza sociale”.
“Ci saranno nuovi focolai di Coronavirus”
Nel Regno Unito si contano 269mila casi confermati di Coronavirus e 37.837 morti, con l’avvento della fase 2 riapriranno le scuole primarie e gli asili nido, mentre dal 15 giugno saranno concessi colloqui genitore-insegnante per i più grandi, senza comunque lezioni in aula.
“Ci saranno nuovi focolai locali e il governo prenderà le misure necessarie”, afferma Johnson, che comunica inoltre la possibilità di qualche apertura per i negozi rimasti chiusi finora.