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Coronavirus a Londra, in centinaia radunati illegalmente a una festa

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A Londra la polizia è dovuta intervenire per interrompere una festa con centinaia di persone organizzata in piena emergenza coronavirus.

Nonostante il Regno Unito sia uno dei paesi al mondo con il maggior numero di contagi e di decessi da coronavirus sembra che a Londra qualcuno non abbia ancora compreso la gravità della situazione. Nella serata tra sabato 30 e domenica 31 maggio, le forze dell’ordine della capitale britannica sono infatti intervenute per sgomberare centinaia di persone che stavano partecipando una festa illegale organizzata a Detmold Road, nel distretto orientale di Clapton.

Coronavirus, festa illegale a Londra

Sul posto, situato nella zona di East London, è immediatamente intervenuta la polizia dell’adiacente distretto di Hackney, che ha provveduto a sgomberare i partecipanti al party servendosi persino di un elicottero. Le immagini della festa avevano iniziato a trapelare su alcuni popolari social come Snapchat già nella serata di sabato, proseguendo fin’oltre la mezzanotte con filmati che mostrano l’arrivo delle forze dell’ordine per impedire gli assembramenti illegali.

Stando a quanto è possibile vedere dalle immagini, la festa si sarebbe svolta in una strada residenziale con centinaia di partecipanti, che per l’occasione hanno ampiamente violato le norme di contenimento anti coronavirus assembrandosi pericolosamente in uno spazio relativamente ristretto.

Mentre interveniva sul posto, la polizia di East London ha pubblicato un messaggio su Twitter in cui aggiornava la popolazione in merito all’operazione di sgombero: “C’è un evento musicale di grandi proporzioni organizzato senza licenza in una strada residenziale che sta coinvolgendo diverse centinaia di partecipanti. Stiamo attualmente provvedendo a fornire supporto aereo agli uomini presenti sul posto. Ci scusiamo per il rumore degli elicotteri ma il loro coinvolgimento è essenziale al fine di proseguire con le operazioni di polizia”.