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Coronavirus, party a Berlino con 3mila persone: "É da irresponsabili"

Coronavirus party Berlino

Oltre tremila persone senza mascherina hanno partecipato ad un party a Berlino: si temono nuovi contagi da coronavirus.

C’è preoccupazione a Berlino per la partecipazione di oltre 3 mila persone ad un party sull’acqua dove le norme anti contagio da coronavirus non sono state rispettate. Mentre il tasso di contagio della capitale è in crescita e si attesta a 1,66, i presenti si sono presentati senza mascherina e non mantenendo la distanza di sicurezza interpersonale.

Coronavirus: party a Berlino con 3 mila persone

Sarebbe dovuta essere una protesta in solidarietà ai club della Capitale che, anche nella fase di riapertura, sono costretti a rimanere chiusi perché considerati locali ad alto rischio. Ma in realtà si è trasformata ben presto in una festa sulle rive del Landwehrkanal, un canale artificiale nel cuore della città. Seduti sulle barche o direttamente nell’acqua, più di tremila persone hanno preso parte all’evento rischiando di trasformarlo in un focolaio.

La Clubcommission, che riunisce tutti i 245 club e strutture per feste o concerti di Berlino, ha lanciato un appello sui propri canali social chiedendo che tutte le persone presenti limitino i contatti sociali per le successive due settimane. Sull’accaduto si è espressa anche la politica e in particolare la senatrice socialdemocratica del Land alla Salute Dilek Kalayci. Parlando di irresponsabilità, ha affermato che festa e pandemia non vanno d’accordo. Cosa dimostrata anche dal fatto che all’inizio dell’emergenza i due principali focolai dell’infezione erano stati due locali notturni, il Trompete e Kater Blau.

Due nuovi focolai a Gottinga

Intanto a Gottinga, città della Bassa Sassonia, si sono registrati due nuovi focolai da coronavirus. A scatenarli sono state due feste in famiglia e il fatto che alcuni invitati si sono poi recati in un bar. Stando alle autorità locali i contagi sarebbero infatti avvenuti inizialmente nelle riunioni familiari e poi nel locale, aperto contro le norme in vigore, dove alcuni giovani sono andati successivamente. Ora la cittadina conta 36 casi positivi e 310 persone in isolamento.