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Sciacalli a New York: saccheggi nei negozi della Quinta

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Sciacalli in azione durante le proteste per George Floyd a New York. Razzie nei negozi dei grandi marchi. Cuomo attacca De Blasio.

Saccheggi e razzie a New York durante le proteste per George Gloyd. Vandali in azione dopo il coprifuoco entrano nei locali devastati dai cortei e rubano la merce. Cuomo attacca De Blasio: “Non fa il suo lavoro”.

Saccheggi degli sciacalli New York

Coperti da cappucci neri degli sciacalli sono entrati nei negozi di New York per saccheggiarli dopo gli attacchi subiti a causa dei cortei pacifici per George Floyd ed il razzismo. I commercianti sono impauriti dall’ondata di terrore che sta investendo la città. Dai ristoranti, passando ai negozi di abbigliamento, i malviventi entrano e rubano tutto ciò che possono. Molti, come Jacopo che ha un negozio di cucina siciliana alla 60esima tra Lexington e Park a Manhattan, non sanno cosa potrà succedere. Attraverso le vetrate distrutte, gli sciacalli entrano e prendono tutto ciò che trovano.

Una delle zone più popolari d’America si è trasformata nel Bronx dove i Warriors si incontrano, proprio come nei film. Alcuni portano valigie ed arrivano davanti ai negozi in auto, bicicletta o utilizzando la metro. Si tratta di uomini e donne neri, ispanici o anche bianchi che vogliono accaparrarsi la merce griffata. C’è chi entra nei negozi delle grandi griffe, come Nike, con le scarpe legate al collo e chi invece toglie le vecchie calzature per indossare quelle nuove. Lo stesso succede nei negozi di elettronica dove vengono fatte razzie di maxi schermi e cuffie. Ma il cuore del saccheggio è Macy’s, il grande magazzino è stato ripulito.

Lo scontro tra il sindaco ed il governatore

Le rivolte che stanno interessando le città americane sono diventate terreno di scontro tra il governatore Andrew Cuomo ed il sindaco Bill Blasio. Per Cuomo, De Blasio sta prendendo con superficialità la situazione. “Ritengo che abbia sottovalutato il problema, lui e le forze dell’ordine non hanno fatto il loro lavoro”, ha detto il governatore dello Stato di New York.