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Coronavirus, in Messico record di morti

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Il Messico raggiunge il record di morti per coronavirus. Intanto salgono a più di 3.000 i nuovi casi. Si teme per Haiti ed il Brasile è al collasso.

Aumentano in decessi da coronavirus in Messico. In sole 24 ore il Paese ha superato 11mila vittime. Dall’Oms l’allarme: “Siamo preoccupati per Haiti”. Triste record di vittime e contagi anche per il Brasile.

Coronavirus, record di vittime in Messico

Continuano i casi di coronavirus in Messico. Solo ieri nella Città del Messico si sono registrati 1.092 morti per coronavirus. Con quest’ultimo numero si è raggiunto il livello più alto dall’inizio della pandemia, il doppio rispetto al record precedente giornaliero che ammontava a 501 casi.

Questo nuovo bilancio porta il numero di decessi nel Paese ad oltre 11.700. Il dato è stato reso noto dal Ministero della Sanità. Sono 3.912 i nuovi casi di coronavirus che fanno salire il livello dei contagi a 101.238. Con questi numeri, il Messico diventa il 14mo Paese al mondo per numero di contagi.

Paura per Haiti

L’Organizzazione Mondiale della Sanità teme per Haiti. Nel paese si sono registrati finora 2.507 casi e 48 decessi. Il direttore esecutivo dell’Oms, Micheal Ryan, ha dichiarato che “al momento siamo molto preoccupati per Haiti a causa delle sue circostanze uniche, della sua fragilità e del fatto che la malattia sta accelerando tra una popolazione altamente vulnerabile”. Il rischio più grande secondo Oms è la diffusione all’interno di una stessa comunità. Ciò che caratterizza“molte regioni è un’intensa trasmissione nella comunità ha proseguito -,ed è chiaro che una volta stabilita la trasmissione nella comunità è molto difficile sradicare il virus”.

Brasile da record

Anche in Brasile si raggiunge un triste record di vittime da covid-19. Sono 1.349 i decessi verificatisi in 24 ore. Si contano 28.633 nuovi casi per un bilancio totale di 584.016 contagi dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Lo stato più colpito è quello di San Paolo con 123.483 casi e 8.633 morti. A seguire Rio de Janeiro con 59.240 contagi e 6.010 decessi. Mentre il presidente Bolsonaro ha dichiarato che “la morte è il destino di tutti”, il Brasile diventa il secondo paese per casi, dopo gli Stati Uniti. Si piazza al quarto posto, invece, per i decesso dopo Usa, Regno Unito ed Italia.