Antonino Paviglianiti La Nuova Zelanda si autoproclama Covid-Free e allenta le misure anti-Coronavirus. Dopo un consulto con le autorità sanitarie, la premier Jacinda Ardern ha deciso di revocare tutte le restrizioni che erano state imposte per contenere i contagi.
In Nuova Zelanda, adesso, restano in vigore solo i controlli alle frontiere, per evitare il caso dei contagi ‘importati’ dall’estero. Il primo ministro neozelandese ha detto che il Paese pronto a vivere la seconda fase da Coronavirus. Nel corso di una conferenza stampa a Wellington, la Ardern ha espresso apprezzamento per i neozelandesi che si sono mostrati ”uniti in un modo mai visto per contrastare il virus”.
Il Coronavirus in Nuova Zelanda
Il Coronavirus in Nuova Zelanda ha avuto, nel corso di questi mesi, confermati meno di 1.500 contagiati dal Covid-19 e 22 decessi per complicanze. A lunedì 8 giugno, però, non ci sono casi attivi ed è la prima volta che questo accade dal 28 febbraio. ”Quasi certamente avremo altri casi, ma questo non significherà che abbiamo fallito, fa parte della natura del virus”, ha affermato Ardern.
Il ministro della Sanità della Nuova Zelanda, Ashley Bloomfield, ha dichiarato che la trasmissione del virus in Nuova Zelanda è stata eliminata. Per questo motivo, però, chi “entrerà nel Paese dall’estero – ha spiegato il ministro della Salute neozelandese – verrà monitorato per un paio di settimane e gli verrà fatto il test per riscontrare l’eventuale positività da Coronavirus”.
