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Stati Uniti, primo trapianto di polmoni su una paziente Covid-19

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Trapianto di polmoni per una paziente Covid-19 di 20 anni a Chicago negli Stati Uniti.

Il Northwestern Medicine University Hospital di Chicago, negli Stati Uniti, ha effettuato il primo trapianto doppio di polmoni su una paziente colpita dal Covid-19. L’intervento, in realtà, sarebbe avvenuto qualche giorno fa, ma il nosocomio lo avrebbe comunicato solo oggi aggiungendo che la paziente, una ragazza di circa vent’anni, è in buone condizioni. Il trapianto è stato reso necessario dal fatto che la giovane era in pericolo di vita in quanto da 2 mesi respirava solo con l’ausilio delle macchine. Ora la ragazza sta meglio, ma la strada della sua riabilitazione sarà molto lunga.

Covid-19: negli Stati Uniti trapianto di polmoni

Secondo quanto riferito al New York Times dalla dottoressa Ankit Bharat, capo della chirurgia toracica e direttore chirurgico del programma di trapianto di polmoni al Northwestern Medicine University Hospital, l’intervento sarebbe andato avanti per 10 ore in quanto l’infiammazione aveva danneggiato fortemente i polmoni della paziente e il virus aveva anche molto indebolito i muscoli toracici della donna, che per questo ha bisogno ancora di un ventilatore.

Anche in Italia, al Policlinico di Milano, nelle scorse settimane erano stati trapianti entrambi i polmoni ad un 18enne in quanto il Covid-19 aveva fortemente compromesso i suoi. Come sottolineato però dalla dottoressa Bharat, il trapianto “non è per tutti i pazienti Covid”. “Stiamo parlando di pazienti relativamente giovani, molto funzionali, con condizioni comorbide minime o assenti, con danni polmonari permanenti che non riescono a staccarsi dal ventilatore”.