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Daisy, la bambina che pedala nove giorni per visitare la sorella morta

Bambina in bicicletta

Daisy ha solo due anni, ma ha un cuore grande. Ha deciso di pedalare nove giorni consecutivi per far visita alla tomba della sorellina morta.

L’essenziale è invisibile agli occhi” scrive Saint-Exupéry ne Il piccolo principe. Nella vita di tutti i giorni, lo ha dimostrato la piccola Daisy, bambina di due anni che pedala per nove giorni in memoria della sorella morta. Una storia che riempie il cuore e porta all’essenza delle cose autentiche, come lo sono gli affetti.

In memoria della sorella morta, Daisy pedala

Ha solo due anni la piccola Daisy Adams, eppure la sua forza di volontà ha avuto la meglio sull’età. Come ha raccontato la madre Helen, la bambina aveva chiesto di far visita alla tomba della sorellina morta tempo prima subito dopo la nascita. La donna, 33 anni, ha sofferto la scomparsa della seconda figlia in età neonatale. Il problema è che la tomba si trova a 77 chilometri da dove la famiglia abita. Inoltre, in pieno lockdown nel Regno Unito, non sarebbe stato possibile uscire in auto. Ai due genitori viene un’idea: andarci in bici. Daisy non solo accetta, ma vuole farlo senza rotelle. E così, dopo nove giorni e tanta fatica, la famiglia raggiunge il cimitero.

La tenacia di una bambina e la raccolta fondi

La tenacia di Daisy ha colpito molto i suoi stessi genitori: “Era distrutta dalla fatica, ma ha ugualmente deciso ogni giorno di pedalare per raggiungere la sorellina“. Per questo, l’impresa è stata l’occasione per organizzare una raccolta fondi da destinare all’organizzazione Sands, un’associazione benefica che aiuta nel supporto le famiglie con neonati che muoiono subito dopo il parto.

La sensibilità per questo tema è molto forte nel Regno Unito. Per venire incontro al trauma per la scomparsa dei figli appena nati, nel 2017 è stata ideata la Cuddle Cot, una culla con un sistema di raffreddamento che mantiene bassa la temperatura del corpo di un neonato appena deceduto, permettendo, così, ai genitori di poter elaborare la perdita del neonato.