> > India, bruciata viva a 14 anni perché si era ribellata a uno stupro

India, bruciata viva a 14 anni perché si era ribellata a uno stupro

India_bruciata_viva

A Bemetara, in India, una ragazzina di 14 anni è stata bruciata viva perché si è rifiutata di concedersi a due aggressori.

In India una ragazzina di 14 anni è stata bruciata viva da due ragazzi per aver resistito a uno stupro. Una storia tragica e dal lato amaro. Sul letto di morte, le ultime parole della quattordicenne sono stati i nomi dei due aggressori. La polizia ha così rintracciato e arrestato due ragazzi di 14 e 22 anni.

India, 14enne bruciata viva

La ragazza è stata aggredita a pochi passi da casa, precisamente in un campo nella città di Bemetara, in uno dei distretti dello stato indiano di Chhattisgarh. Stava badando alle pecore della sua famiglia quando due ragazzi l’hanno bloccata a terra. La giovane ha resistito finché ha potuto, cosicché i due ragazzi, intimoriti, hanno deciso di cospargerla col cherosene e appiccare il fuoco.

Il ritrovamento della ragazza

La ragazza è stata ritrovata dalla propria famiglia in stato agonizzante. Subito è stata accompagnata all’ospedale dai Raipur, ma i soccorsi nulla hanno potuto. Poco prima di morire la ragazza ha rivelato a genitori e autorità i nomi dei due stupratori. La polizia li ha arrestati la sera stessa.

Non è un caso isolato

Quello che è successo a Bemetara non è un caso isolato. Non è infatti la prima volta che in India vengono commessi reati di violenza inaudita contro minori. All’inizio di giugno, il corpo di una bambina di quattro anni è stato ritrovato in un pozzo nella città di Chhatarpur. La bambina aveva ricevuto violenza sessuale e successivamente è stata assassinata.