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Mamma uccisa da un orso mentre passeggiava al lago

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Inutili i tentativi di salvare Anastasia, ferocemente azzannata da un orso. Secondo le prime ricostruzioni era sola sul lago in Russia.

Una mamma di 39 anni è stata attaccata da un orso durante una passeggiata a Severo-Yeniseysk. La ferita è stata talmente grave che sono stati inutili i soccorsi. Cresce il pericolo degli orsi bruni in Russia.

Mamma uccisa da un orso

Anastasia Lukashova è stata attaccata da un predatore mentre era in vacanza con la sua famiglia a Severo-Yeniseysk, in Russia. L’imprenditrice 39enne era andata a camminare da sola quando un orso le ha teso un’imboscata sulle rive del lago di Lesnoye. Azzannata dalla creatura, è stata lasciata gravemente ferita e senza aiuto fino a quando suo marito ha notato la donna che non era tornata. La polizia russa ha riferito che l’uomo è andato in giro a cercarla e l’ha scoperta ferita, ma viva. Inutile i tentativi di trasportarla in ospedale. Secondo le prime ricostruzioni è morta durante il viaggio.

Le indagini

La polizia ha detto che Anastasia era da sola quando è stata attaccata. La polizia sta indagando per comprendere ulteriormente le circostanze dell’incidente. Chiamati anche i cacciatori per trovare l’orso al fine di scongiurare ulteriori aggressioni.

Si ritiene che la vittima sia stata azzannata da un orso bruno, un tipo di animale che può arrivare a pesare fino a 600 kg ed è alto tre metri. Gli orsi hanno grandi artigli curvi che possono crescere fino a quattro pollici di lunghezza e sono dotati di denti grandi e forti. La polizia regionale ha dichiarato che “l’attacco è avvenuto nella taiga sul lago di Lesnoye, vicino al villaggio di Baikal. La donna stava camminando sulla strada forestale quando è stata presumibilmente attaccata da un orso bruno. Suo marito ha trovato la donna ferita e l’ha trasportata verso l’ospedale, ma purtroppo è morta durante il viaggio”. Anastasia lascia un marito e due figli.

Gli orsi in Russia

In molte regioni in Russia si sono verificati nel 2020 episodi di aggressione da parte degli orsi nei confronti degli umani. Si ipotizza che il clima caldo e secco possa aver causato carenze di cibo per la specie, incapaci di procurarsi la frutta. Gli orsi vengono quindi spinti ad avere più contatti con gli umani mentre vanno alla ricerca di cibo.