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Bambino prematuro sconfigge il coronavirus in Perù

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Nato da madre positiva, il bambino prematuro ha sconfitto il coronavirus dopo un mese di incubatrice a Lima.

Bambino nasce prematuro già con il coronavirus: il piccolo è riuscito a sconfiggere, dopo circa un mese di ricovero, la Covid-19. È quanto accaduto in Perù ed in particolare in un ospedale della capitale Lima dove i medici hanno annunciato a gran voce la guarigione del bimbo. Quest’ultimo si trovava in una incubatrice sin dalla nascita a lottare contro il virus.

Bambino nato prematuro: sconfitto il coronavirus

Il bambino nato prematuro con il coronavirus si chiama Jorge. È nato circa un mese fa all’ospedale Edgardo Rebagliati di Lima, il più grande del Perù. Quando è venuto alla luce Jorge pesava appena 580 grammi e aveva già il coronavirus. Precisamente il bimbo è nato il 15 giugno scorso al sesto mese di gestazione della madre. I medici di Lima hanno dovuto praticare un cesareo d’urgenza ed una nascita in anticipo.

La storia di Lissy e Jorge

Sua madre Lissy, infatti, dopo 23 settimane di gravidanza aveva sviluppato una grave pre-eclampsia (gestosi) e la sindrome di Hellp, una sindrome associata alla pre-eclampsia. Sono seguiti giorni molto difficili per Jorge e Lissy. Adesso, però, madre e figlio hanno entrambi sconfitto il coronavirus. Jorge pesa 930 grammi dopo un mese passato nell’incubatrice del reparto di Terapia intensiva neonatale di Lima. Ha ancora bisogno di supporto ma i suoi polmoni si stanno definitivamente riprendendo. Lissy era stata isolata in ginecologia ma a breve finalmente potrà abbracciare suo figlio.

“Il più piccolo”

“Le previsioni non erano incoraggianti, ma oggi ha compiuto un mese e stiamo combattendo duramente insieme ai medici”, ha detto Lissy. “È il bambino più piccolo nato da una madre positiva al coronavirus e il più piccolo curato dalla nostra unità”, ha spiegato la dottoressa Marilù Pachas, del servizio di terapia intensiva neonatale dell’ospedale di Lima.