> > KFC si affida al bioprinting 3D: le crocchette di pollo del futuro

KFC si affida al bioprinting 3D: le crocchette di pollo del futuro

KFC

KFC sceglie di stampare in 3D le crocchette di pollo.

KFC, ovvero Kentucky Fried Chicken, famoso fast food americano approdato anche in Italia, si affida al bioprinting 3D e decide di stravolgere il suo cibo. Il fast food sta cercando di creare le prime crocchette di pollo al mondo prodotte in laboratorio, grazie alla collaborazione con la società russa 3D Bioprinting Solutions. Questo progetto rientra nel piano di investimenti che è stato chiamato “Ristorante del futuro“, che prevede l’uso dei primi risultati ottenuti nel mondo bioprinting per creare la prima carne di pollo stampata. Per farlo si basano su cellule di pollo e materiale vegetale, tutto abbinato alla ricetta di panatura e mix di spezie di KFC.

LEGGI ANCHE: Ricerca: riparare tessuti dall’esterno grazie a laser che ‘attiva’ gel stampabile

KFC sceglie il bioprinting 3D

Una notizia davvero rivoluzionaria nel mondo della tecnologia e dell’alimentazione. “Alla KFC stiamo monitorando da vicino tutte le ultime tendenze ed innovazioni facendo del nostro meglio per stare al passo con i tempi introducendo tecnologie avanzate nelle nostre reti di ristoranti. I prodotti a base di carne sono il prossimo passo nello sviluppo del nostro concetto di “ristorante del futuro”. Il nostro esperimento nel testare la tecnologia di bioprinting 3D per creare prodotti a base di pollo può anche aiutare a risolvere diversi problemi globali incombenti. Siamo lieti di contribuire al suo sviluppo e stiamo lavorando per renderlo disponibile a migliaia di persone in Russia e, se possibile, in tutto il mondo” ha spiegato Raisa Polyakova, General Manager di KFC Russia. Gli scienziati di tutto il mondo stanno lavorando a soluzioni per un approvvigionamento alimentare stabile per la popolazione, riducendo l’impatto negativo sull’ambiente.

Usare tecnologie che si basano sulla bioprinting 3D può essere la scelta giusta per raggiungere l’obiettivo. “Le tecnologie di bioprinting 3D, ampiamente riconosciute in medicina, oggi stanno guadagnando popolarità nella produzione di alimenti come la carne. In futuro, il rapido sviluppo di tali tecnologie ci consentirà di rendere più accessibili i prodotti a base di carne stampati in 3D e speriamo che la tecnologia creata grazie alla nostra collaborazione con KFC contribuirà ad accelerare il lancio sul mercato di prodotti a base di carne a base di cellule” ha spiegato Yusef Khesuani, co-fondatore e Managing Partner di 3D Bioprinting Solutions. Le crocchette di pollo stampate in laboratorio manterranno il più possibile le caratteristiche di forma e gusto di quelle originali. Saranno disponibili per i test finali entro la fine dell’autunno.