A causa dell’elevato numero di casi di coronavirus, la Svezia è stata isolata dalle vicine Norvegia e Finlandia, che hanno chiuso i confini. Polizia e soldati posti sui confini per impedire il passaggio dei cittadini. Quarantena obbligatoria per chi supera le frontiere. Sono 16 mila i casi accertati nei due Stati confinanti, con la media di decessi più bassa in Europa.
Coronavirus, isolata la Svezia
L’emergenza coronavirus non si arresta in Svezia, nonostante l’iniziale ottimismo e il rifiuto del lockdown, tanto da essere isolata pure dalle sue “sorelle” confinanti. La Norvegia (dove il contenimento del Covid è andato tanto a buon fine che le pompe funebri sono in crisi) e la Finlandia hanno deciso di porre soldati e polizia ai confini, per evitare che i cittadini possano superare i confini.
Quarantena obbligatoria di 10 giorni per chi arriverà dalla Svezia. Tutti gli spostamenti dovranno essere autorizzati. Ricordiamo che nel Paese sono stati registrati oltre 5mila morti e accertati 78mila casi Covid.
I casi in Finlandia e Norvegia
Una scelta quella di Norvegia e Finlandia dettata soprattutto dai numeri interni incoraggianti. Secondo i dati forniti dalla John Hopkins University, la Norvegia ha registratro solo 9.034 casi, con 255 morti. La Finlandia viaggia su numeri simili: 7.340 casi, con 328 morti confermati. Numeri non paragonabili a quelli riscontrati dalla Svezia, che ora sta pagando l’approccio soft attuato all’inizio della pandemia, quando tutto sembrava gestibile senza troppi affanni.