> > Ucraina, ragazzi rapiti e torturati per giorni dal vicino di casa

Ucraina, ragazzi rapiti e torturati per giorni dal vicino di casa

ucraina torturati polizia

I giovani sono stati rapiti e torturati in Ucraina da un vicino di casa: avevano rubato dal garage del 36enne alcuni attrezzi.

Due adolescenti sono stati rapiti e torturati per giorni da un vicino di casa in Ucraina. Solamente l’intervento della polizia ha messo fine all’orrore liberando i ragazzi ed arrestando l’uomo. Le violenze sono state commesse da un 36enne le cui generalità non sono state rese note dalle forze dell’ordine. Stando alle prime ricostruzioni l’uomo voleva vendicarsi poiché i giovani gli avevano rubato alcuni attrezzi dal garage.

Ucraina: adolescenti rapiti e torturati

Una “ragazzata” secondo le autorità che ha fatto scattare la violenza da parte del 36enne. Le torture sono avvenute nella città di Kryvyi Rih, in Ucraina. Protagonisti due 14enni, Dima e Andrey, che sono stati attirati con l’inganno nella cantina del 36enne. Qui il vicino di casa ha cominciato a picchiare selvaggiamente i due. Li ha poi immobilizzati con una corda ed ha messo loro un sacco nero sulla testa.

Le violenze ripetute

I due ragazzi in Ucraina sono stati torturati per tre giorni. Dima e Andrey sono rimasti senza acqua né cibo e venivano picchiati ripetutamente con una mazza da baseball. Il 36enne ha anche provato a tagliare le dite di un piede di uno dei due, mentre l’altro ha subìto il taglio di un pezzo dell’orecchio. Le forze dell’ordine sono intervenute a seguito di una segnalazione anonima a mettere fine all’incubo. Per il 36enne sono scattate le manette e le accuse di rapimento e tortura.

Le condizioni dei giovani

Gli adolescenti torturati in Ucraina si trovano adesso in ospedale. Hanno entrambi lividi su tutto il corpo e soffrono di commozione cerebrale. I ragazzi erano in condizioni di disidratazione e in evidente stato di shock per l’incubo durato molte ore.