Lo credono morto e gli fanno il funerale: dopo 4 mesi l’uomo, proveniente dall’Egitto, è stato trovato vivo. La storia, tra lo sconcerto generale, ha fatto il giro del mondo.
Lo credono morto: ritrovato vivo
Mohammed El-Gammal, egiziano di 40 anni ed ex insegnante, era solito lasciare casa. Tuttavia, lo scorso gennaio, la sua assenza è stata molto più prolungata. La famiglia ha così iniziato preoccuparsi e a mettersi alla ricerca dell’uomo.
Da un ospedale è arrivata la notizia del ritrovamento di un cadavere dall’identità non riconosciuta. Arrivati nella camera mortuaria, la famiglia ha dichiarato che il corpo senza vita era proprio quello di El-Gammal. I parenti pare fossero certi di aver riconosciuto il povero Mohammed. Una sorella, tuttavia, è rimasta scettica e dubbiosa. Solo successivamente l’uomo è stato ritrovato in vita. Resta un mistero quale sia la vera identità del cadavere ritrovato.
Quattro mesi fa il cordoglio della famiglia per la morte del quarantenne Mohammed El-Gammal. L’uomo era solito allontanarsi da casa: l’uomo è affetto da un disturbo mentale. Alla luce della sua prolungata assenza, la famiglia lo aveva dato per morto, tanto da aver celebrato il suo funerale. Eppure, dopo 4 mesi, lo hanno trovato mentre camminava in un cimitero nel villaggio di Kafr Al-Hosar, un sobborgo del Cairo. Stando a quanto reso noto dall’edizione online del giornale francese Ouest-France, l’uomo è stato portato al commissariato di polizia più vicino per procedere con l’identificazione. Lo credono morto e dopo avergli fatto il funerale è stato trovato vivo.